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Pagelle Italia-Polonia 1-1: Chiesa cambia la partita, Balotelli bocciato, miracoli Donnarumma

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Pareggio prezioso in rimonta per l’Italia contro la Polonia nel primo match della Nations League 2018-2019. Il rigore trasformato da Jorginho ha risposto al vantaggio iniziale di Zielinski. Decisivo l’ingresso nella ripresa di Federico Chiesa.

 

PAGELLE ITALIA-POLONIA 1-1

ITALIA:

DONNARUMMA: 7. Se il migliore in campo è il portiere c’è per forza qualche problema. Gigi si inventa due miracoli incredibili nei primi tenta minuti di gioco ma poi non può nulla sul gol del vantaggio polacco.

BIRAGHI: 6. Gioca titolare al posto di Criscito che si è infortunato alla vigilia della partita. Non era facile debuttare sulla fascia sinistra, prestazione discreta. Qualche imprecisione in fase difensiva, arriva in ritardo sul cross che porta al gol polacco. In avanti scodella cross a ripetizione, non sempre precisi.

CHIELLINI: 6. Prima da capitano dopo l’era Buffon, la sua personalità nel cuore della difesa si fa sentire e si fa sempre trovare pronto all’occorrenza.

BONUCCI: 6. Prestazione coriacea da parte del centrale che fa passare poco anche se sul finale ha sofferto fisicamente. Sbaglia troppo in impostazione.

ZAPPACOSTA: 5. Spinge troppo poco sulla fascia, fatica anche in fase difensiva: questa sera non è stato all’altezza, lontano dalla sua migliore condizione di forma.

GAGLIARDINI: 5,5. Fatica troppo a centrocampo, mancano fluidità e incisività. Non riesce ad inserirsi come vorrebbe Mancini.

JORGINHO: 6. Segna il rigore del pareggio (suo primo gol in Nazionale) ma nel complesso è il peggiore in campo insieme a Balotelli. Perde il pallone da cui scaturisce l’azione del vantaggio polacco, non costruisce gioco ed è carente in tutti le fasi. La controfigura del giocatore che incanta al Chelsea.

PELLEGRINI: 5. Gioca poco con la Roma e ci sarà un perché. I pochi minuti nelle gambe frenano il giocatore che non riesce mai a fare manovra, fatica anche tanto in fase di interdizione e non riesce mai ad emergere.

(BONAVENTURA): 6. Gioca il secondo tempo al posto di Pellegrini, prestazione ordinaria e senza fronzoli, svolge bene il proprio compito.

INSIGNE: 5. Ci si aspettava più movimento e invece il giocatore del Napoli stenta a emergere, non mette in campo la velocità di cui è in possesso, stenta a risultare pericoloso e non garantisce un contributo importante all’Italia. Troppo scontato il suo “solito” movimento di rientrare sul destro dalla fascia sinistra.

(CHIESA): 7. Il suo ingresso cambia le sorti della partita, si procura il calcio di rigore al 76′ controllando bene il pallone appena dentro l’area. Alza decisamente il livello di gioco dell’Italia, peccato che non abbia giocato fin dal primo minuto.

BALOTELLI: 4. Prestazione davvero lacunosa da parte di Super Mario che ha anche accusato un problema a un flessore. Doveva essere il trascinatore della Nazionale e invece risulta troppo spento, incapace di fare reparto e di tenere alta la squadra, toccando anche pochi palloni. Lascia il campo dopo un’ora di gioco.

(BELOTTI): 6,5. Quando entra in campo ci mette sempre il cuore, si fa vedere in maniera propositiva in avanti: c’è il suo zampino nella mezz’ora finale che porta al pareggio dell’Italia.

BERNARDESCHI: 5. Partita sottotono anche per il giocatore della Juventus che veniva da un buon periodo. Si divora una grandissima occasione da gol al 37′, apre troppo il piatto e il pallone esce di poco: un errore che si rivela madornale e decisivo.

All., Mancini: 6. La formazione iniziale è sbagliata. Gioco inesistente e giocatori palesemente fuori condizione (non è colpa sua se non giocano in Serie A). Si salva nella ripresa, ma resta una domanda: com’è possibile lasciare questo Chiesa in panchina?

 

POLONIA:

Fabianski 6; Bereszynski 6, Glik 6, Bednarek 6, Reca 5,5; Blaszczykowski 6,5 (Pietrzak 6), Krychowia 6, Klich 6 (Szymanski 6), Kurzawa 6; Zielinski 7; Lewandowski 7 (Linetty 6).





 

 

Foto: Marco Iacobucci EPP / Shutterstock.com

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