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Golf
Ryder Cup 2018: Francesco Molinari e Tommy Fleetwood argomento numero uno di tutte le dichiarazioni
Gli uomini da quattro punti su quattro, Francesco Molinari e Tommy Fleetwood, sono ormai sulla bocca di tutti a Parigi e dintorni. Hanno fatto impazzire i presenti al Le Golf National, hanno creato un’aura senza precedenti attorno a loro. Domani scenderanno in campo separatamente, ognuno per l’obiettivo di uno spaziale 5/5, ma intanto tutti parlano di loro.
Per cominciare, però, il primo a non voler parlare di sé stesso è proprio Molinari (ANSA): “E’ fantastico, ma non è questo il momento di pensare ai record. L’obiettivo unico dell’Europa adesso deve essere quello di tornare a riprendersi il trofeo. Non sarà facile ma ce la metteremo tutta“.
Thomas Bjorn, capitano della squadra europea, ha dichiarato alla BBC: “Sono stati fenomenali. E’ qualcosa di venuto da un po’ di tempo fa. Trascorrono un sacco di tempo insieme, stanno molto bene sul campo e vogliono starci davvero insieme, si divertono insieme, lavorano molto duro e sono molto seri col loro golf. E’ stato grandioso vederli giocare“.
Jim Furyk, capitano della squadra americana, sulle scelte dei match singoli: “Abbiamo 12 importanti match, ma sarebbe bello partire forte come è capitato a Brookline, a Medinah, e quando quel momentum tende a girare da una parte, mette un sacco di pressione sulle partite di mezzo“.
Tiger Woods sui match persi: “Non mi è sembrato di aver giocato così male. E’ la parte frustrante del match play. Abbiamo un po’ di lavoro da fare domani. Speriamo di partire bene domani e di andare avanti in qualche match e di invertire un pochino la marea“.
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federico.rossini@oasport.it
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Credits: Valerio Origo