Golf
Ryder Cup 2018: Francesco Molinari straripante, battuti Thomas e Spieth! Cappotto Europa, ora è in vantaggio 5-3
Il riscatto dell’Europa. I quattro match play del pomeriggio regalano al Vecchio Continente il sorpasso sugli USA al termine della prima giornata della Ryder Cup 2018 sul percorso par 72 del Le Golf National di Saint-Quentin-en-Yvelines, a due passi da Parigi. I foursome (colpi alternati tra i due giocatori della coppia fino all’ingresso in buca) si rivelano propizi per l’Europa, che colleziona quattro vittorie in altrettante gare, rimediando alle difficoltà del mattino, quando nei fourball gli USA hanno fatto la differenza, conquistando 3 successi contro una sola della pattuglia europea, targata Francesco Molinari.
E ancora Chicco si è rivelato sensazionale in coppia con l’inglese Tommy Fleetwood, conquistando la seconda vittoria e l’ennesimo prestigioso scalpo, dopo quello di Tiger Woods e Patrick Reed. A pagare dazio sono stati Justin Thomas e Jordan Spieth, due giovani talenti con le stimmate dei fuoriclasse, capaci in carriera di trionfare già nei Major. Ma lo stato di grazia di Molinari e Fleetwood ha messo alle corde i due statunitensi, costringendoli ad inseguire sin da subito. Dopo 6 buche la coppia europea era già in vantaggio di 3 lunghezze, incassando poi un passo falso alla buca 8 e il rush finale straripante con i punti conquistati alle buche 13 e 14 che hanno consentito alla coppia europea di chiudere il cerchio sul 5&4 e brindare alla vittoria.
Spettacolare, intanto, la prestazione di Sergio Garcia e Alex Noren, che hanno annichilito Phil Mickelson e Bryson DeChambeau con una scalata trionfale, accumulando ben 7 lunghezze di vantaggio già a metà gara e chiudendo con un perentorio 5&4 senza alcun patema. Justin Rose e Henrik Stenson, invece, hanno piazzato i propri allunghi a folate, acquisendo un margine di sicurezza con tre punti di fila tra le buche 5 e 7 e altri due punti consecutivi alle buche 10 e 11, che hanno tenuto a distanza Dustin Johnson e Rickie Fowler, apparsi in grande spolvero al mattino.
Decisamente più equilibrata, infine, la sfida tra Rory McIlroy e Ian Poulter contro Bubba Watson e Webb Simpson, partiti a razzo e poi costretti ad arretrare dai quattro birdie consecutivi della coppia europea tra le buche 6 e 9, che hanno indicato la rotta e proiettato l’Europa verso un magico filotto, che consente ora al Vecchio Continente di guardare con fiducia alle prossime giornate, trascinata da un sublime Chicco Molinari.
mauro.deriso@oasport.it
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Foto di Pier Colombo