Formula 1

Sebastian Vettel, GP Singapore 2018: “Io devo preoccuparmi solo di me stesso. Rapporto con Raikkonen? Non ci sono state ca…te tra noi”

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Da domani il quindicesimo round del Mondiale 2018 di Formula Uno andrà in scena. Sul tracciato cittadino di Marina Bay (Singapore) le luci stanno per accendersi e non solo in senso metaforico: la gara sarà in notturna per via delle alte temperature e lo scenario sarà come al solito spettacolare.

Sebastian Vettel e la Ferrari arrivano al round asiatico con la necessità di centrare il bersaglio grosso. La batosta di Monza è stata molto pesante e il distacco di 30 punti nella classifica riservata ai piloti da Lewis Hamilton (Mercedes) non è certo trascurabile. A 7 GP dalla fine del campionato, la bilancia pende decisamente dalla parte del britannico e sarà necessario darsi da fare e massimizzare le proprie prestazioni.

Tuttavia a tenere a banco è quanto avvenuto in seno alla Rossa, in questi ultimi due giorni, con l’addio di Kimi Raikkonen (destinazione Alfa Romeo-Sauber) e l’arrivo di Charles Leclerc. Il teutonico, nella conferenza stampa alla vigilia del weekend asiatico ha risposto sul tema con estrema serenità: “Sì, ovviamente è sempre un cambiamento quando arriva un nuovo pilota nel team, ma ad essere sinceri in questo momento non cambia nulla, sono più concentrato sulle prossime gare da affrontare piuttosto che sul 2019. Indubbiamente è una grande opportunità per lui, è da diverso tempo nel programma junior della squadra, quindi è bello vedere che abbia completato un bel percorso. È un bravo ragazzo e spero che si integri bene. Sono sicuro che tutti gli daranno una mano”, le parole del ferrarista (fonte: it.motorsport.com).

Seb ha detto la sua anche sul tema giochi di squadra, non puntando il dito contro nessuno: “È difficile da prevedere, perché dipende sempre dallo svolgimento delle gare. Tutti i team sono liberi di fare come pensano sia meglio, quello che hanno fatto a Monza (riferimento alla Mercedes) non è la prima volta che lo abbiamo visto fare, anche lo scorso anno abbiamo assistito ad un episodio simile, quindi non è stata una sorpresa. Ma ovviamente la cosa non mi ha coinvolto direttamente perché ero nelle posizioni retrostanti”. Teutonico che ha precisato come il rapporto con Raikkonen, dopo le tante parole nel post GP d’Italia, non abbiano intaccato il loro rapporto: “La cosa più importante con il proprio compagno di squadra è il rispetto che si ha reciprocamente. Non ci sono state ca…te tra noi, sin dall’inizio, e credo che sarà così fino alla fine. Come ho detto è una grande occasione per Charles, ma sono anche triste nel pensare che Kimi non sarà più nel box. Andiamo molto d’accordo e ci rispettiamo”.

E poi sulla forza espressa da Hamilton, la posizione del quattro volte campione del mondo è molto chiara: “Debbo temere me stesso. Abbiamo una grande macchina, ed abbiamo tutte le possibilità far bene. Lewis è il leader in questo momento, è lui il più avanti e lui è il pilota da battere, ma penso che abbiamo tutte le possibilità per giocarci le nostre chance. Abbiamo ancora ottime opportunità di far bene, e come ho detto, saremo noi il nostro primo nemico e non lui, inteso come pilota, o loro come squadra. Dobbiamo prenderci cura di noi stessi, e se lo facciamo al meglio, abbiamo buone possibilità di fare bene e di vincere le gare che restano in calendario”.

 

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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