Sollevamento pesi, Nino Pizzolato chiede perdono. Verrà ridotta la squalifica di 10 mesi? L’azzurro vuole i Mondiali!

Nino Pizzolato sta scontando una squalifica di 10 mesi che la Federazione Italiana di Pesistica gli ha inflitto per aver mostrato video pornografici ai propri compagni di squadra. L’atleta non potrà scendere in pedana fino al 7 novembre, ha dovuto rinunciare agli Europei e sulla carta non potrebbe partecipare nemmeno ai Mondiali che sono in programma ad Ashgabat (Turkmenistan) dal 1° al 10 novembre.

Il siciliano, già capace di conquistare la medaglia di bronzo tra gli 85 kg in occasione dell’ultima rassegna iridata, spera però di ricevere un perdono dai vertici federali e di poter così partecipare ai Mondiali nella nuova categoria olimpica degli 81 kg (dovrà quindi calare di peso). Nino si è pentito del gesto e ha deciso di chiedere ufficialmente scusa attraverso il suo profilo Instagram: una lunga lettera in cui il nostro pesista di punta (insieme a Mirko Scarantino) ha fatto mea culpa dimostrando un sincero pentimento. Ora staremo a vedere come risponderà la Federazione e se deciderà di reintegrarlo in squadra in vista dei Mondiali.

RESTA SALVO IL FATTO “CHE MI MANCA QUELLA VOGLIA DI VINCERE E PORTARE IN ALTO IL NOME DELL’ITALIA. Il sottoscritto, Antonino Pizzolato, si dichiaro ASSOLUTAMENTE dispiaciuto per la brutta situazione che si è venuta a creare con i propri compagni di allenamento, che ha causato all’interno del gruppo sportivo, per leggerezza e per non avere pensato alle conseguenze delle proprie azioni. Per le suddette situazioni lo scrivente si scusa pubblicamente con tutti, e chiedo che si voglia perdonare il disagio creato nei confronti qualsiasi persona mi sia stata vicina nel antecedente alla squalifica. Il sottoscritto CHIEDE, pertanto, di essere messo in condizione non solo riguardo a gli altri componenti del gruppo sportivo al fine di potersi mettere alle spalle quanto accaduto e voltare pagina e per darsi la possibilità di farsi apprezzare da oggi in avanti sia dal gruppo -e da tutti- come sportivo e come atleta, all’insegna della sobrietà e di una nuova maturità che questa brutta vicenda ha insegnato allo stesso per giocoforza. Lo scrivente vuole chiedere scusa in particolare al Procuratore Federale Avv. Cristina Varano, al presidente della Federazione Italiana Pesistica Dott. Antonio Urso, Al Direttone Tecnico Nazionale Sebastiano Corbu, a tutti i miei compagni di squadra e al personale che mi è stato accanto. Restando Fiducioso in un benevolo accoglimento anticipatamente ringrazia. • • • #ninopizzolato #cafudda #pesistica #work #workinprogress #fiammeoro #crossfit #uncinnepinnuddu #gym #snatch #cleanadnjerk #poliziadistato #eileko #nike #nofilter #f4f #followme #voglia #tantavoglia #tokyo2020 #superhero #nevergiveup #gogogo #weight #weightlifting #caterpillar #cat85 #fipe #federazioneitalianapesistica

Un post condiviso da Nino Pizzolato (@nino_pizzolato) in data: Set 5, 2018 at 8:16 PDT

Foto: Federpesistica

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