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Squash, Europei individuali 2018: trionfano Borja Golán e Millie Tomlinson, nono Yuri Farneti
Si sono conclusi sabato i i Campionati Europei individuali di squash 2018, organizzati presso lo Squash Dome della città austriaca di Graz.
Già campione continentale nel 2016, il trentacinquenne spagnolo Borja Golán ha ottenuto il suo secondo titolo europeo, andando a superare in finale l’inglese George Parker, al termine di un combattutissimo incontro terminato al quinto set (8–11, 11–4, 10–12, 13–11, 11–6). La medaglia di bronzo è invece andata al tedesco Raphael Kandra, che eguaglia la sua prestazione dell’edizione 2015 grazie al successo sul francese Lucas Serme per 3-1 (10-12, 11-3, 11-9, 11-4). Da notare che, in assenza del nove volte campione Grégory Gaultier, la Francia non ha raccolto medaglie nel settore maschile, cosa che non accadeva dal 2012.
Per i colori azzurri, il migliore è stato il pluricampione nazionale Yuri Farneti, che ha chiuso la rassegna continentale con un soddisfacente nono posto. Il piemontese – lo ricordiamo – aveva esordito superando il russo Vladislav Titov in tre set (11-6 11-3 11-4), prima di doversi arrendere al futuro vincitore del torneo Golán, sempre con il punteggio di 3-0 (11-4 14-12 11-8). Nel tabellone dei piazzamenti dal nono al sedicesimo posto, Farneti ha invece superato nell’ordine il ceco Jakub Solnický (9-11, 11-7, 11-9, 11-8), lo svizzero Reiko Peter (11-9, rit.) e, nella finale per il nono posto, l’austriaco Aqeel Rehman (14-12, 11-7, 11-7).
Meno fortunato è stato il pugliese Muhammad Bilal, costretto ad alzare bandiera bianca per un infortunio al polso in occasione del primo incontro del tabellone dei piazzamenti, e dunque classificatosi sedicesimo. Si ferma alle porte della top ten, invece, Oliviero Ventrice, che ha battuto il ceco Martin Švec (11-2, 11-2, 7-11, 11-8) prima di cedere a Rehman in tre set (11-2, 11-9, 11-7) e di approfittare del forfait di Peter per terminare undicesimo.
Nel settore femminile, dove non erano presenti italiane, la vittoria è andata all’inglese Millie Tomlinson. Seconda lo scorso anno, la ventiseienne ha approfittato dell’assenza della francese Camille Serme, vincitrice di sei titoli consecutivi, per imporsi ai danni dell’altra transalpina Coline Aumard, con il punteggio di 3-1 (11–9, 12–10, 4–11, 11–7). Come lo scorso anno, si conferma sul terzo gradino del podio la belga Nele Gilis, che ha sconfitto nel match per il bronzo la sorella Tinne Gilis (11-5, 11-4, 11-4).