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Tuffi grandi altezze, World Series Polignano a Mare 2018: il trionfo di Gary Hunt, Alessandro De Rose conclude settimo

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Spettacolo e show a Polignano a Mare per l’ultima tappa delle World Series dei tuffi dalle grandi altezze. C’era grandissima attesa per le sorti di quest’ultimo round che, nei fatti, assegnava il titolo di campione nella competizione maschile e in quella femminile.

Ebbene, il peso della tradizione e della classe incurante del tempo ha avuto la meglio. Difficile introdurre diversamente la vittoria di Gary Hunt (418.65). Il grande campione britannico sembrava infatti in un’annata nella quale si attendeva un annuncio di addio dalle gare. Dopo un tuffo costato il titolo l’anno scorso in Cile, Hunt sembrava essere entrato in un tunnel e l’ottavo posto in Texas e il decimo a Bilbao lasciavano presagire un epilogo negativo.

E invece il podio ottenuto alle Azzorre gli ha ridato nuovamente motivazioni, permettendogli di inanellare tre vittorie consecutive e presentarsi in Italia con la chance di laurearsi campione per la settima volta in carriera. Il sogno è diventato realtà precedendo proprio il suo rivale per il trionfo finale lo statunitense Steven LoBue (406.05), che ci ha creduto fino all’ultimo ma non è stato in grado di rispondere al suo forte avversario. A completare il quadro del podio troviamo il messicano Jonathan Paredes (391.35). Settimo posto finale, invece, per Alessandro De Rose (365.65). Il nostro portacolori non è stato in grado di replicare l’impresa di 12 mesi fa nelle acque di casa, quando seppe vincere da wildcard. Tuttavia questo 2018 è da considerare positivo per l’esperienza che De Rose si è costruito nel circuito principale di questa specialità.

Sul versante femminile la lotta serrata tra la messicana Adriana Jimenez e l’australiana Rhiannan Iffland ha sorriso a quest’ultima, autrice di punteggi elevatissimi nei suoi tuffi a Polignano a Mare e conquistando il successo dell’overall e di questa tappa (342.25) mentre la Jimenez ha concluso in quarta posizione (276.55). Nella top3 del round troviamo la canadese Lysanne Richard (294.35) e la bielorussa Yana Nestsiarava (286.90). Per la Iffland si tratta del terzo titolo consecutivo della Red Bull Cliff Diving World Series femminile.





 

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foto ufficio stampa Red Bull Cliff

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