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US Open 2018: Serena Williams ad un passo dal record, ma la predestinata Naomi Osaka sogna il primo Slam

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C’è chi va a caccia di un incredibile record e chi invece sogna il suo primo titolo Slam della carriera. Il passato, presente e futuro del tennis femminile mondiale si intrecciano nella finale degli US Open 2018, che metterà di fronte Serena Williams e Naomi Osaka.

L’americana ed ex numero uno del mondo è la grande favorita e punta alla conquista del 24esimo Slam, eguagliando in questo modo il record di Margareth Court. E’ stato un torneo eccellente per Serena, che in semifinale ha demolito la sorpresa lettone Anastasija Sevastova. Dopo la finale a Wimbledon dello scorso luglio ecco un’altra chance per riprovarci per l’americana, che questa volta non vuole assolutamente sbagliare.

Certo dall’altra parte del campo c’è proprio quella che potrebbe diventare la “nuova Williams”. Naomi Osaka è una predestinata e a 20 anni ha conquistato la sua prima finale Slam e soprattutto è diventata la prima giapponese della storia a centrare un tale traguardo. Un torneo semplicemente eccezionale per Osaka, che ha perso un solo set agli ottavi contro la bielorussa Sabalenka. Anche nella notte in semifinale contro Madison Keys, la giapponese non ha assolutamente sentito la pressione e ha sconfitto nettamente la statunitense, cancellando dunque il sogno del pubblico di New York di avere un derby a stelle e strisce.

Un solo precedente tra le due giocatrici e che ha visto vincere Osaka. Era lo scorso marzo a Miami e Williams era rientrata da poco nel circuito dopo la maternità. Domani sarà probabilmente un’altra storia: Serena non vuole ancora lasciare il testimone della sua eredità alla giovane rampante e vuole dimostrare ancora una volta di essere la vera numero uno del mondo del tennis femminile mondiale.

 





 

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Credits: Lev Radin / Shutterstock

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