Seguici su

Pallavolo

Volley, Mondiali 2018: Italia, lo stress test è superato! Gladiatori granitici contro la Russia, gli azzurri possono sognare in grande

Pubblicato

il

L’Italia ha passato il suo primo stress test. Non stiamo parlando di economia visti i tempi che corrono ma di pallavolo, la nostra Nazionale era chiamata al primo vero big match ai Mondiali 2018 di volley maschile dopo aver vinto sei partite consecutive e la sfida di ieri sera contro la Russia ha messo in mostra una squadra capace di lottare, di mettere in campo tanto cuore, di rimanere aggrappata all’incontro con le unghie e con i denti, di tenere testa all’Armata Rossa che ha sì vinto al tie-break ma che è sembrata davvero molto vicina agli azzurri.

Il risultato contava poco (la qualificazione alla Final Six era già arrivata prima dell’inizio dell’incontro grazie al successo degli USA sulla Bulgaria, il primo posto nel girone è arrivato matematicamente quando abbiamo conquistato il quarto set) ma interessava vedere il gioco e la tenuta mentale dei ragazzi del CT Chicco Blengini: esame prontamente superato. Sotto 2-1 e 5-1 potevamo ammainare bandiera bianca e invece ci siamo risollevati, abbiamo portato i Campioni d’Europa al parziale decisivo e li abbiamo fatti soffrire complicando anche la loro qualificazione agli atti conclusivi della rassegna iridata: siamo stati bravi a reagire, a metterli sotto con dei grandi attacchi e un servizio importante nel primo e nel quarto set dove abbiamo dominato in lungo e in largo.

L’Italia ha dimostrato di poter puntare al bersaglio grosso, lottando alla pari contro una delle grandi favorite per il titolo abbiamo fatto capire alle nostre avversarie che dovranno fare i conti con questa squadra nella corsa verso l’iride. Ivan Zaytsev e compagni hanno consegnato le risposte di cui avevamo bisogno, le prime sei vittorie consecutive non sono state frutto esclusivamente dell’inferiore caratura tecnica delle nostre avversarie ma anche della forza perentoria di questa Nazionale che ora può sognare davvero in grado: le bordate dello Zar, l’intensità di Osmany Juantorena, le delizie in regia di Simone Giannelli, i voli pindarici di Massimo Colaci, la concretezza dei centrali sono delle armi valide e ora è arrivato il momento di cambiare ulteriormente il passo.

Settimana prossima giocheremo la terza fase (avversarie e calendario saranno definite domani tramite un sorteggio), l’asticella si alzerà terribilmente e lì dovrà saltare fuori la vera Italia, quella che ieri ha spaventato la Russia ma con la speranza che sia più cinica nel momento decisivo per portare a casa la vittoria e continuare a volare.

foto: Valerio Origo

CLICCA QUI PER LA DATA E L’ORARIO DEL SORTEGGIO DELLA TERZA FASE

CLICCA QUI PER LE POSSIBILI AVVERSARIE DELL’ITALIA NELLA TERZA FASE

CLICCA QUI PER IL CALENDARIO E LE DATE DELLE PARTITE DELL’ITALIA NELLA TERZA FASE

 





Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità