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Volley, Mondiali 2018: Italia-Repubblica Dominicana 3-0, passeggiata caraibica! Quarta vittoria consecutiva, super Juantorena

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L’Italia non si ferma più ai Mondiali 2018 di volley maschile e travolge la malcapitata Repubblica Dominicana con un roboante 3-0 (25-12; 25-18; 25-15). Passeggiata caraibica per gli azzurri davanti ai 7500 spettatori del Mandela Forum di Firenze, doveva essere una formalità e la nostra Nazionale non ha tradito le aspettative della vigilia infilando così il quarto successo consecutivo nella rassegna iridata dopo quelli ottenuti contro Giappone, Belgio e Argentina. I ragazzi del CT Chicco Blengini si confermano a punteggio pieno e si lanciano con grande convinzione alla sfida contro la Slovenia che martedì sera chiuderà la prima fase della manifestazione: sarà fondamentale battere anche i balcanici per presentarci al prossimo turno, che si giocherà a Milano dal 21 al 23 settembre, con delle concrete possibilità di accedere alla Final Six.

Blengini decide di non fare turnover e schiera il sestetto titolare nonostante di fronte ci fosse un avversario molto debole, tecnicamente poco valido e che tornava ai Mondiali dopo 44 anni di assenza. L’Italia gioca in totale scioltezza, sotterra i dominicani in tutti i fondamentali, spiccando in particolar modo a muro (8) e al servizio (11). Emerge in particolar modo Osmany Juantorena che si è caricato la squadra sulle spalle nell’unico momento di difficoltà (nel secondo set), la Pantera chiude la serata da top scorer con 17 punti (4 aces). Ivan Zaytsev non deve strafare (12) in diagonale con un positivo Simone Giannelli che ha potuto sfruttare anche Filippo Lanza (6) e i centrali Simone Anzani e Daniele Mazzone (7 punti a testa), Massimo Colaci il libero. Nel finale del terzo set entrano anche Gabriele Maruotti e Luigi Randazzo per cambiare la diagonale di banda.

L’Italia prende subito il largo nel primo set: muro di Mazzone e ace di Zaytsev per l’8-4, poi una veloce di Mazzone e una seconda di Giannelli valgono l’11-6. Si scatena Juantorena che sul suo turno di battuta firma addirittura tre aces conditi da un muro di Anzani (18-8), nel finale una stampatona di Zaytsev e due attacchi consecutivi di Lanza (23-10), chiude Mazzone con un primo tempo.

Nel secondo parziale la musica si ripete, ace di Anzani e muro di Giannelli per il 7-3. L’Italia però cala un po’ di intensità e allenta un po’ la pressione psicologica, viene riacciuffata a quota 7 e fatica a prendere il largo. Andiamo sotto anche per 15-17 con un paio di errori ma a quel punto Juantorena si carica la squadra sulle spalle e infiliamo un parziale di 10-1: 3 punti consecutivi della Pantera per andare sul 18-17, poi un punto di Zaytsev, due aces di Mazzone e saliamo 23-17 prima dell’errore di Valdez che ci consegna la vittoria.

Terzo set davvero senza storia, scappiamo via con tre aces (uno a testa per Zaytsev, Giannelli e Juantorena) che valgono il 9-3. La Pantera è indemoniata, rispondiamo anche a muro con i primi tempi di Anzani (13-7). Nel finale c’è spazio anche per gli ingressi di Maruotti e Randazzo di banda, l’Italia amministra e chiude con un attacco di Randazzo.

 





Foto: Valerio Origo

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