Pallavolo
Volley, Mondiali 2018: tutti i premi individuali, il miglior sestetto e il Dream Team. Bartosz Kurek MVP, tanta Polonia e USA
Si sono conclusi i Mondiali 2018 di volley maschile con la vittoria della Polonia che ha sconfitto il Brasile nella Finale giocata al Pala Alpitour di Torino. Terzo posto per gli USA che hanno battuto la Serbia, Italia e Russia hanno concluso in quinta posizione. Sono stati assegnati anche tutti i premi individuali ed è stato definito il Dream Team della rassegna iridata.
Miglior giocatore (MVP): Bartosz Kurek (Polonia)
Miglior palleggiatore: Micah Christenson (USA)
Miglior opposto: Matthew Anderson (USA)
Miglior schiacciatore 1: Michal Kubiak (Polonia)
Miglior schiacciatore 2: Douglas Souza (Brasile)
Miglior centrale 1: Piotr Nowakowski (Polonia)
Miglior centrale 2: Lucas Saatkamp (Brasile)
Miglior libero: Pawel Zatorski (Polonia)
MIGLIOR MARCATORE: Bartosz Kurek (Polonia), 171 punti
MIGLIOR ATTACCANTE: Douglas Souza (Brasile), 56,58%
MIGLIOR MURO: Bartosz Kurek (Polonia), 22 muri
MIGLIOR SERVIZIO: Maxim Mikhaylov (Russia), 19 aces
MIGLIOR RICEVITORE: Taylor Sander (USA), 34,78%
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Fabio90
1 Ottobre 2018 at 13:02
Fa piacere vedere non vincere il Brasile, perchè vederla vincere sa sempre di finale scontato.
Certo è che attendavamo questo mondiale da tempo, speravamo nell’impresa di vincerlo, ma consideravamo Russia-Brasile-Usa superiori e chi vince il Mondiale? La Polonia…e perchè noi no? Come dico da tempo, è una nazionale sempre competitiva, ma qui non si vince MAI! in questi anni abbiamo visto trionfare oltre a queste 3 big…Polonia..Francia..Serbia..persino Spagna poco dopo di noi! Ora rimboccarsi le maniche e cominciamo a vincere, partendo dai tornei importantissimi come nation league ed europei, per presentarci bene a Tokyo
Nany74
1 Ottobre 2018 at 12:31
Secondo mondiale di fila e Brasile battuto 3 a 0, direi che c’è poco da aggiungere. E pensare che nessuno avrebbe scommeso 1 euro sulla riconferma della Polonia che, senza Leon, sembrava quasi una squadretta qualunque guidata da un pazzo furibondo. C’è di che riflettere….
E comuque sono felice per la Polonia, non ho mai negato la mia simpatia per questa squadra e per i relativi tifosi, per cui, dovendo scegliere, era ovvio che non avrei tifato Brasile… 🙂