Ciclismo

Vuelta a España 2018: le pagelle della tredicesima tappa. Rodríguez, che sorpresa! Bene Quintana e Yates, Aru ancora in difficoltà

Pubblicato

il

Continuano i colpi di scena alla Vuelta a España 2018 e sull’arrivo in salita di La Camperona va in porto ancora la fuga, con il trionfo dello spagnolo Óscar Rodríguez. Non molte invece le differenze tra i big, con Nairo Quintana che è il migliore al traguardo. Andiamo quindi a scoprire i voti dei protagonisti odierni con le pagelle della tredicesima tappa.

PAGELLE TREDICESIMA TAPPA VUELTA A ESPAÑA

Óscar Rodríguez 10: la più grande sorpresa di questa Vuelta. Il 23enne della Euskadi – Murias conquista la sua prima vittoria da professionista in grande stile, su un arrivo durissimo. Sulla salita finale ha dimostrato una facilità di pedalata incredibile, andando prima a raggiungere e poi a saltare due corridori molto più quotati di lui come Majka e Teuns. Si è gestito alla perfezione, aumentando il ritmo in progressione e ha colto così meritatamente questa straordinaria vittoria.

Rafał Majka 6: un buon secondo posto, che lascia però anche diversi rimpianti. Infatti il polacco sembrava davvero avere la gamba per prendersi il successo e invece ha sottovalutato l’avversario, reagendo troppo tardi e si è fatto così battere.

Nairo Quintana 8: il colombiano si conferma il più forte degli uomini di classifica e anche oggi è riuscito a fare la differenza, andando a guadagnare su tutti i rivali, anche se non moltissimo. In salita riesce a fare dei cambi di ritmo come nessun’altro, ma probabilmente partendo prima avrebbe potuto avere un margine superiore.

Simon Yates 8: a La Covatilla il britannico non aveva convinto del tutto, mentre oggi ha dimostrato di essere in piena corsa per la maglia rossa. Ha retto al meglio su queste durissime pendenze, perdendo solo 6” da Quintana e guadagnano su tutti gli altri avversari principali.

Enric Mas 7: buona prova del capitano della Quick-Step Floors. Una prima metà di Vuelta al di sotto delle aspettative, ma oggi ci ha provato e recupera qualcosa in classifica, dando buoni segnali per le prossime tappe.

Jesús Herrada 6.5: lo spagnolo della Cofidis è riuscito nell’obiettivo di difendere la maglia rossa, ma ha però dimezzato il suo margine sugli avversari. Domani dovrà quindi superarsi per continuare questo sogno.

Fabio Aru 5.5: il sardo è andato ancora in difficoltà nel finale, perdendo contatto dal gruppetto dei migliori. Ha cercato poi di stringere i denti e ha limitato comunque i danni. Perde però altre due posizioni in classifica e ora si trova in 17ma, servirà quindi una reazione decisa per entrare almeno nella top 10.

CLICCA QUI PER TUTTI GLI ARTICOLI SUL CICLISMO

 





 

alessandro.farina@oasport.it

Twitter: @Alefarina18

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: David MG / Shutterstock.com

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version