Ciclismo
Vuelta a España 2018: Rohan Dennis domina la cronometro. Simon Yates guadagna su tutti, benissimo Kruijsiwjk
È scattata con una cronometro individuale la terza settimana della Vuelta a España 2018. La sedicesima frazione, successiva all’ultimo giorno di riposo, infatti prevedeva la prova contro il tempo da La Santillana del Mar a Torrelavega, di 32 chilometri. Strada pianeggiante, ma insidiosa per alcuni tratti, sulla quale si è vista com’era ovvio che fosse una doppia sfida: quella per il successo parziale e quella per la classifica generale. A trionfare oggi è stato il favoritissimo Rohan Dennis, che dopo la prova di apertura a Malaga centra la doppietta.
Dominio assoluto per il fenomenale cronoman della BMC, che si candida a grandissimo favorito in vista del Mondiale di Innsbruck. L’australiano ha timbrato il tempo di 37’57”, trovandosi al comando praticamente dall’inizio alla fine (fa poco testo infatti il primo intermedio). Rapporti lunghissimi e velocità folli per l’atleta oceanico, abile a superare tutti i rivali agguerriti. Seconda posizione per il padrone di casa Jonathan Castroviejo (Team Sky), che ha chiuso a 50” dalla vetta, a pari merito, ma una piazza avanti dello statunitense Joey Rosskopf, sempre della BMC. Completano la top-5 Michal Kwiatkowski e un super Steven Kruijswijk (LottoNL-Jumbo), il migliore degli uomini di classifica, addirittura in testa dopo il primo parziale.
Andando a guardare la battaglia per la classifica generale si è gestito al meglio Simon Yates (Mitchelton-SCOTT): la Maglia Rossa ha dimostrato grandissimi miglioramenti nella specialità, mantenendo la leadership della corsa e guadagnando addirittura sui rivali diretti. 7” persi per Alejandro Valverde, che resta secondo in graduatoria, ma dal quale ci si aspettava qualcosa in più. In difficoltà i colombiani, scalatori puri: Nairo Quintana (Movistar) perde circa 50”, addirittura si avvicina al minuto il distacco di Miguel Angel Lopez (Astana). Già citato un mostruoso Kruijswijk che sale sul podio parziale, bene anche il giovane iberico Enric Mas (Quick-Step Floors). Si sono risparmiati in vista delle prossime tappe gli azzurri Fabio Aru (UAE Emirates) e Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida), lontani dalle posizioni di rilievo.
CLICCA QUI PER LA CLASSIFICA GENERALE AGGIORNATA
gianluca.bruno@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Valerio Origo