Beach Volley
Beach volley, World Tour 2019 Las Vegas. Quinto posto per Menegatti/Orsi Toth. Chi può battere Mol/Sorum?
Quinto posto e tanti sorrisi per Marta Menegatti e Viktoria Orsi Toth che hanno dimostrato a Las Vegas di essere tornate a far parte dell’elite del beach volley mondiale, dopo la lunga assenza. I due podi conquistati ad Agadir e Qinzhou sono stati importanti soprattutto per il morale ma il livello, bisogna dirlo, non era elevatissimo e dunque c’era bisogno di un risultato di prestigio in un torneo dove tutte (o quasi) le big erano presenti e Las Vegas lo era.
Nella sfida che valeva l’accesso alle semifinali Menegatti/Orsi Toth hanno lasciato via libera alle canadesi Pavan/Humana-Paredes (che poi giocheranno la finale derby con Bansley/Wilkerson) riuscendo solo in pochi frangenti ad impensierire la forte coppia nordamericana. La partita non ha avuto storia, le canadesi hanno vinto 2-0 (21-14, 21-16) in mezz’ora di gioco ma anche questa sconfitta può essere parte del percorso di rinascita della coppia azzurra che, ora lo sa, può puntare verso Tokyo.
In campo maschile i norvegesi Mol/Sorum hanno fatto 30. Trenta vittorie nelle ultime 31 partite disputate (unica sconfitta ad Amburgo con Brouwer/Meeuwsen in una sfida ininfluente perchè i norvegesi erano già in semifinale) è un ruolino di marcia che nemmeno i brasiliani o gli statunitensi ai tempi del duopolio riuscivano a tenere. Strapotere fisico, freschezza atletica, grande tecnica in difesa e in attacco. I vichinghi sembrano nati e cresciuti per dominare a lungo questa disciplina e stasera andranno a giocarsi la finale bis di Amburgo contro Fijalek/Bryl, altra coppia baciata dalla grazia in questa fase, che ieri ha compiuto un doppio capolavoro: nei quarti mettendo sotto Lupo/Nicolai dopo una partenza ad handicap e in semifinale battendo al tie break un’altra delle coppie del momento, i russi Stoyanovskiy/Krasilnikov.
La finale maschile (22.07) sarà dunque tra Sorum/Mol e Fijalek/Bryl, mentre per il terzo posto se la vedranno Crabb/Gibb e Stoyanovskiy/Krasilnikov (18.05). Doppio derby (dopo il 2-0 del Canada al Brasile in semifinale) nelle finali femminili: alle 19.20 Ana Patricia/Rebecca e Maria Antonelli/Carol si giocano il bronzo, alle 20.35 Humana-Paredes/Pavan e Bansley/Wilkerson si affrontano per la vittoria nel torneo americano.
Ottavi di finale femminili: Bansley/Wilkerson (Can)-Liliana/Elsa (Esp) 2-0 (21-14, 21-15), Stockman/Larsen (Usa)-Lahti/Parkkinen (Fin) 2-0 (21-13, 21-17), Betschart/Hüberli (Sui)-Amaranta/Lobato (Esp) 2-0 (21-11, 21-11), Maria Antonelli/Carol (Bra)-Sponcil/Claes (Usa) 2-1 (18-21, 21-15, 15-11), Pavan/Humana-Paredes (Can)-Kolosinska/Kociolek (Pol) 2-0 (21-17, 21-15), Menegatti/Orsi Toth (Ita)-Maria Clara/Elize Maia (Bra) 2-0 (21-16, 26-24), Ana Patrícia/Rebecca (Bra)-Murakami/Ishii (Jpn) 2-0 (21-11, 21-12), Summer/Hughes (Usa)-Flint/Day (Usa) 1-2 (20-22, 21-14, 11-15).
Quarti di finale femminili: Ana Patrícia/Rebecca (Bra)-Flint/Day (Usa) 2-1 (18-21, 21-18, 15-11), Menegatti/Orsi Toth (Ita)-Pavan/Humana-Paredes (Can) 0-2 (14-21, 16-21), Bansley/Wilkerson (Can)-Stockman/Larsen (Usa) 2-0 (25-23, 21-12), Betschart/Hüberli (Sui)-Maria Antonelli/Carol (Bra) 0.2 (19-21, 13-21).
Semifinali femminili: Pavan/Humana-Paredes (Can)-Ana Patrícia/Rebecca (Bra) 2-0 (21-12, 21-19), Bansley/Wilkerson (Can)-Maria Antonelli/Carol (Bra) 2-1 (21-18, 22-24, 15-11)
Quarti di finale maschili: Sørum/Mol (Nor)-Ricardo/Álvaro Filho (Bra) 2-1 (19-21, 21-16, 15-11), Herrera/Gavira (Esp)-Crabb/Bourne (Usa) 0-2 (22-24, 18-21), Fijalek/Bryl (Pol)-Nicolai/Lupo (Ita) 2-0 (24-22, 21-18), Krasilnikov/Stoyanovskiy (Rus)-Crabb/Gibb (Usa) 2-1 (15-21, 30-28, 15-13).
Semifinali maschili: Sørum/Mol (Nor)-Crabb/Bourne (Usa) 2-0 (21-17, 21-16), Fijalek/Bryl (Pol)-Krasilnikov/Stoyanovskiy (Rus) 2-1 (21-13, 14-21, 15-11).