Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Ciclismo
Ciclismo, Giro dell’Emilia 2018: il percorso ai raggi X. Le salite di San Luca decideranno la corsa
Sabato 6 ottobre si correrà la 101ma edizione del Giro dell’Emilia, con partenza da Casalecchio di Reno e arrivo classico a San Luca, dove l’11 maggio si concluderà la prima tappa del Giro d’Italia 2019. In tutto verranno percorsi 207,4 km di cui 40 in salita per un dislivello totale di 1800 metri. Allo start, previsto per le 11:30 ci saranno numerosi big, tra cui Vincenzo Nibali, a comporre le 25 formazioni in gara. Orario d’arrivo previsto tra le 16.30 e le 17.00.
PERCORSO E ALTIMETRIA
La partenza ufficiale, come preannunciato, sarà a Casalecchio di Reno. I corridori, dopo aver superato due traguardi volanti, si troveranno di fronte il primo GPM ad appena 22 km: si tratta del Mongardino (1,9 km, pendenza media 7%, max 10%). Poi una breve e veloce discesa che porta alla lunga e regolare salita di Passo Brasimone, prima di giungere a Marzabotto (2 km all’8% e tratti al 12%), preceduto a sua volta da una discesa molto tecnica. Segue un altro tratto in picchiata che porta a Pian di Macina, da cui inizia un circuito di 16,9 km intorno a Pianoro, prima di entrare a Bologna. Dopo l’ingresso in città, la quiete lascerà il posto all’azione, a partire da Meloncello, quando si inizierà a scalare il San Luca (2,1 km, pendenza media 10% con punte al 18%) per la prima volta a circa 37 km dal traguardo. Da lì in poi i ciclisti affronteranno lo stesso giro per 4 volte, concludendo la gara proprio a San Luca, dove è posto l’arrivo. Alla classica emiliana seguiranno, poi, altre corse altrettanto importanti, quali il Gran Premio Beghelli, le Tre Valli Varesine e la Milano-Torino.
CLICCA QUI PER TUTTI GLI ARTICOLI SUL CICLISMO
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Pier Colombo