Formula 1

F1, GP Messico 2018: le Mercedes disputeranno le qualifiche con i fori dei cerchi delle ruote posteriori chiusi

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La questione “fori bucati” nel Mondiale di Formula Uno 2018 si arricchisce sempre di episodi che alimentano le discussioni. Alla vigilia del GP del Messico, terzultimo appuntamento iridato, la Direzione Gara si era espressa sulla legalità della soluzione dei cerchi (forati) della Mercedes, legati ai mozzi delle ruote posteriori. La modifica, infatti, è stata al centro dell’attenzione per il vantaggio dato alle W09 Hybrid non solo in termini di surriscaldamento degli pneumatici ma anche di aerodinamica, secondo alcuni team concorrenti.

Ad Austin (Stati Uniti), poco prima della gara, si era notato che questi “buchi” erano stati chiusi e, secondo quanto riporta it.motorsport.com, si replicherà anche nelle qualifiche sul circuito dedicato ai fratelli Rodriguez. La squadra di Brackley, infatti, nonostante abbia avuto il benestare da parte del collegio dei commissari sportivi, ha deciso di non correre rischi e quindi presentarsi al time-attack nella stessa configurazione della corsa in Texas. E’ chiara l’intenzione della scuderia anglo-tedesca di spegnere i fuochi della polemica e quindi garantirsi un fine settimana privo di tensioni, visto che le chance di vittoria del titolo di Lewis Hamilton sono molto alte.

Si attende ancora l’ufficialità di questa notizia, tuttavia se non dovessero arrivare pole e vittoria, è chiaro che i sostenitori della tesi “vince grazie ai fori” avranno ulteriori argomenti per portare avanti le proprie ragioni. Non resta che aspettare cosa dirà la pista. Un’ipotesi non così campata in aria, tra l’altro, vista la forza della Red Bull e di Max Verstappen in Messico.

 

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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