Artistica
Ginnastica, Mondiali 2018: acquazzone a Doha, black-out al palazzetto! Vola la Germania, che parallele di Seitz
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Un fortissimo temporale si è abbattuto su Doha, la capitale del Qatar è stata colpita da una massiccia bomba d’acqua che ha seriamente influenzato le qualificazione dei Mondiali 2018 di ginnastica artistica. La competizione è naturalmente al coperto ma l’acquazzone ha mandato in tilt tutti i sistemi informatici e l’Aspire Dome ha dovuto fare i conti con un black-out durato una quarantina di minuti che ha dunque modificato tutti i piani. Si era appena conclusa la prima rotazione della terza suddivisione quando il buio è calato all’interno del palazzetto (purtroppo deserto). Le ginnaste sono così dovute rimanere ferme a lungo e tutta la programmazione è slittata (ma USA alle 17.00 e Italia alle 19.00 sono confermate, il ritardo verrà recuperato nel pomeriggio).
Tornando al campo, la terza suddivisione è stata caratterizzata dalla grande prova della Germania che ha totalizzato un complessivo 161.071, issandosi così al secondo posto momentaneo a un solo punto dal Giappone che si conferma leader (162.180). Le teutoniche sono partite a razzo con una micidiale rotazione alle amate parallele asimmetriche: Ellie Seitz tocca quota 14.566 (seconda posizione alle spalle dell’inarrivabile 15.066 della belga Nina Derwael), 14.066 per Kim Bui e 14.058 per Sophie Scheder, bronzo alle Olimpiadi di Rio 2016 che comunque vada sarà fuori dalla finale (se sarà tra le migliori otto dovrà arrendersi al cospetto della regola dei passaporti).
Le teutoniche si sono difese alla trave (peccato per l’assenza dell’infortunata Pauline Schaefer, Campionessa del Mondo in questa specialità), poi hanno pagato dazio come sempre al corpo libero salvo riprendersi al volteggio e chiudere in maniera onorevole. La qualificazione alla finale a squadre ora è una speranza concreta ma ci sarà da incrociare le dita aspettando le altre formazioni. Ellie Seitz si piazza al quinto posto nella classifica del concorso generale (52.798, completano la sua routine il 13.666 al volteggio, 11.700 alla trave e 12.866 al corpo libero) sempre guidata dalla giapponese Mai Murakami 55.632 davanti a Nina Derwael (55.564).
Non ci sono stati cambiamenti importanti nelle posizioni di vertice delle varie classifiche di specialità, a parte alle parallele dove Seitz e Bui sono seconda e terza dietro a Derwael. La belga continua a guidare alla trave (13.766) davanti alla giapponese Mai Murakami (13.433) che invece primeggia al corpo libero (14.100) sulla Derwael (13.266).
Ci si aspettava qualcosa in più dell’Ucraina che invece è ottava (150.329) e rischia anche di non essere tra le migliori 24 al termine delle qualifiche, la quotata Diana Varinska è caduta dagli staggi e poi ha piazzato 13.300 alla trave (terzo punteggio provvisorio). Per la Corea del Nord si è messa in luce Rye Yong Pyon, 14.133 di media al volteggio e terzo posto alle spalle della sudcoreana Seojeong Yeo (14.483) e dell’eterna Oksana Chusovitina (14.200).
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