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Ginnastica, Mondiali 2018: tutte le stelle a Doha. Da Biles a Mustafina, da Hurd a Murakami

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Ormai è tutto pronto a Doha (Qatar) dove dal 25 ottobre al 3 novembre si disputeranno i Mondiali 2018 di ginnastica artistica. Incomincia la marcia verso le Olimpiadi di Tokyo 2020, le tre squadre che saliranno sul podio staccheranno direttamente il pass per la rassegna a cinque cerchi mentre tutte le altre formazioni saranno rimandate alla prossima rassegna iridata. Si preannuncia grande spettacolo all’Aspire Dome, per la prima volta la Polvere di Magnesio sbarca in Medio Oriente e il divertimento sarà assicurato con le migliori campionesse pronte a darsi battaglia per la conquista di un posto al sole. Conosciamo meglio quali saranno le grandi stelle che vedremo in pedana.

Spiccano su tutti i grandi ritorni di Simone Biles e Aliya Mustafina. La Reginetta indiscussa torna in scena dopo l’anno sabbatico, ha dominato il precedente quadriennio vincendo tre titoli mondiali consecutivi sul giro completo prima dell’apoteosi di Rio 2016 dove si mise al collo ben quattro medaglie d’oro. La statunitense vuole entrare nella leggenda diventando la prima atleta capace di vincere quattro volte nel concorso generale, superando così il primato di Svetlana Khorkina e nessuna sembra poterla fermare. La Zarina, invece, si rimette in pista dopo essere diventata mamma nel 2017: la due volte Campionessa Olimpica alle parallele e Campionessa del Mondo all-around nel 2010 si rimetterà in gioco anche se non su tutti gli attrezzi: vedremo di cosa sarà capace in particolar modo sugli staggi.

Non poteva mancare Morgan Hurd, che si presenta per difendere il titolo conquistato a sorpresa dodici mesi fa. L’americana parte quantomeno per salire sul podio nell’all-around, vista l’imbattibilità della Biles, e ha le carte in regola per ben figurare. La Russia si affida anche all’eleganza di Angelina Melnikova e alla solidità di Daria Spiridonova, già Campionessa del Mondo alle parallele. Manca la grande stella dalla Cina che si affiderà a una formazione molto giovane, l’Europa si fa grande con la francese Melanie De Jesus, le britanniche Ellie e Rebecca Downie che ritornano dopo l’assenza ai campionati continentali, le tedesche Ellie Seitz e Kim Bui. La donna di riferimento dell’Italia è Lara Mori. Dal Canada attenzione a Ellie Black, argento in carica sui quattro attrezzi; il Giappone è nelle mani di Mai Murakami che trionfò lo scorso anno al corpo libero.

 





Foto: USA Gym

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