Pagelle Inter-Milan 1-0, le pagelle del derby della Madonnina: Icardi decisivo allo scadere, Musacchio il peggiore tra i rossoneri

Il derby della Madonnina tra Inter e Milan, valido per la nona giornata di Serie A, si chiude con la vittoria dei nerazzurri per 1-0 con il gol decisivo di Mauro Icardi nei minuti di recupero. Grande partita di Skriniar e De Vrji, grave errore di valutazione per Donnarumma sul gol.

PAGELLE INTER-MILAN 1-0

INTER

Handanovic 6: Viene poco impegnato dal tridente rossonero nelle prime battute di gara, si limita ad offrire un appoggio ai difensori per iniziare il possesso palla.

Vrsaljko 6: Contrasta bene Calhanoglu sulla fascia senza subire particolarmente, non è coinvolto nella manovra offensiva ma è sempre presente in ripiegamento.

De Vrij 6.5: Molto concentrato e preciso in marcatura preventiva su Higuain: una sicurezza. Con Skriniar fa parte di una delle coppie di centrali più forti del campionato, che ha concesso pochissimo ad una squadra in fiducia come il Milan

Skriniar 6.5: Si muove bene insieme al resto della linea difensiva senza concedere spazi a Higuain, raddoppia con grande efficacia Suso quando rientra verso l’interno

Asamoah 5.5: Attento in fase di possesso palla, si limita ad una marcatura preventiva (non sempre impeccabile) su Suso senza partecipare alle ripartenze.

Vecino 6: Giocatore di sostanza, non si vede ma si fa sentire in campo con personalità. Ha sul destro un’occasione ghiottissima per sbloccare la sfida ma spara altissimo. Nella ripresa sovrasta atleticamente Biglia in campo aperto ed avvia le ripartenze con delle belle progressioni palla al piede

Brozovic 6: Commette diversi errori in impostazione, fa fatica a contenere la fisicità di Kessiè ma cresce col passare dei minuti. Può colpire con dei tiri da fuori area ma non è preciso in un paio di occasioni

Politano 6: Il migliore dei trequartisti nerazzurri nel primo tempo, mette in grande difficoltà Rodriguez sulla fascia con la sua velocità ma cala alla distanza. Nel secondo tempo prova a rientrare sull’interno per sorprendere l’avversario diretto ma viene limitato bene, commette un fallo tattico e viene ammonito.

Nainggolan 6: Parte con grande aggressività come di consueto, ha la peggio in uno scontro di gioco a centrocampo con Biglia ed è cosretto ad abbandonare il campo per un guaio alla caviglia. Dal 28′ Borja Valero 6,5: Subentra a Nainggolan dando una sferzata di qualità alla trequarti nerazzurra, riesce a servire con rapidità sia Politano che Perisic sugli esterni

Perisic 6.5: La sua estrema velocità non è sufficiente per superare con continuità Calabria, mette in mezzo moltissimi cross che non vengono concretizzati da Icardi e dagli incursori della mediana. Nella ripresa vengono fuori le sue qualità da mezzo fondista ed arriva sul fondo quasi sempre nonostante venga raddoppiato sull’esterno. Dal 70′ Keita Balde 6: Prova ad incidere con la sua freschezza fisica ma non riesce a mettere in mezzo molti palloni precisi

Icardi 7: Gli viene annullato un gol dopo 10′, in seguito colpisce un palo pieno clamoroso sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Viene bloccato in extremis da Romagnoli a pochi metri dalla porta, sprecando una buona occasione. Ha il grande merito di essere ancora una volta decisivo con uno dei suoi gol allo scadere.

All. Spalletti 6.5: La squadra è in fiducia ed in campo si vede, domina a lungo ma non riesce a concretizzare diverse occasioni da gol. Azzeccata la scelta dell’inserimento di Borja Valero per sostituire Nainggolan dopo l’infortunio nel primo tempo, vittoria meritata.

MILAN

Donnarumma 6.5: Molto attento in uscita sulle palle alte e con un paio di parate molto solide su dei tiri da lontano e su un colpo di testa di Perisic. Non può nulla sul gol allo scadere di Icardi

Calabria 6.5: Molto concentrato ed efficace in copertura su Perisic, non si sovrappone spesso sulla fascia in fase offensiva. Commette un fallo tattico per fermare un contropiede avversario e viene ammonito

Musacchio 5: Marca Icardi a uomo con buona attenzione per quasi tutta la partita, non è molto preciso in fase di impostazione da dietro. Macchia una discreta prestazione con un errore gravissimo in occasione del gol subito: si lascia scappare Icardi alle spalle e non riesce a recuperare in tempo

Romagnoli 7: Trascina con grande caparbietà il reparto difensivo rossonero riuscendo a limitare Icardi in area di rigore con un intervento in scivolata fantastico in uno contro uno a pochi metri dalla porta

Rodriguez 5.5: Viene costretto da Politano a rincorrere sempre il suo avversario diretto con grande affanno.

Kessiè 6: Non riesce ad imporre subito la sua possenza fisica soprattutto in fase difensiva, prova a rilanciare l’azione dei rossoneri senza riuscire a velocizzare il gioco. Dal 84′ Bakayoko SV

Biglia 6: Viene ammonito per un contrasto con Nainggolan, fa valere la sua esperienza con grande caparbietà ma fatica a tenere i ritmi alti della sfida soprattutto alla distanza. Mette in difficoltà Donnarumma con un retropassaggio rischioso ma tiene bene il campo.

Bonaventura 6: Si muove con grande imprevedibilità sul fronte offensivo senza mettere in crisi la retroguardia nerazzurra. Prova ad incidere con i suoi inserimenti ma non sfrutta un paio di opportunità di fare male alla retroguardia avversaria

Suso 6.5: I suoi movimenti garantiscono rapidità e fantasia nell’attacco milanista ma viene quasi sempre raddoppiato quando rientra sul mancino

Higuain 5.5: Partita di grande sacrificio per il Pipita, che è costretto ad aiutare la squadra nel pressing alto senza ricevere molti palloni giocabili.

Calhanoglu 5.5: Ci prova su punizione ma non riesce a battere Handanovic, viene limitato bene dalla difesa dell’Inter e viene ammonito per proteste a fine primo tempo. Non è molto concreto e si lascia tentare un po’ troppo spesso dalle sue abilità balistiche senza metterle mai in mostra come in altre uscite. Dal 73′ Cutrone 6: Lotta come un leone ma non ha nessuna occasione per incidere nella sfida

All. Gattuso 5.5: Il Milan gioca una partita molto conservativa per provare a colpire in contropiede ma si abbassa troppo soprattutto nella ripresa e rischia più di una volta di andare in svantaggio. Prova a cambiare l’incontro con l’inserimento di Cutrone al posto di Calhanoglu ma subisce il gol della beffa all’ultimo minuto

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Foto: Gianfranco Carozza