MotoGP
MotoGP, condannato ad un anno l’investitore che uccise Nicky Hayden
L’automobilista che investì e uccise il campione della MotoGP Nicky Hayden il 17 maggio 2017 è stato condannato ad un anno di reclusione con pena sospesa, ritiro della patente di guida e pagamento delle spese legali. Questa e la sentenza pronunciata stamane del gup del Tribunale di Rimini Vinicio Cantarini.
Hayden si stava allenendo in bicicletta a Morciano, quando fu travolto ad un incrocio da una Peugeot 206 e morì dopo cinque giorni all’Ospedale Bufalini di Cesena. Secondo la ricostruzione fatta dai consulenti della Procura non avrebbe rispettato lo Stop, venendo poi travolto dall’automobilista, che viaggiava ad una velocità attorno ai 70 km/h contro i 50 km/h del limite, che se fossero stati rispettati avrebbero permesso di evitare l’impatto.
Il processo si è svolto con la formula del rito abbreviato e per questo la pena verrà ridotta di un terzo. Le motivazioni complete della sentenza verranno invece depositate fra 90 giorni.
alessandro.farina@oasport.it
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Foto: Valerio Origo
