Nuoto, Olimpiadi Giovanili 2018: Federico Burdisso e la 4×100 sl uomini di bronzo a Buenos Aires

E’ andata in archivio la terza giornata di gare nella piscina di Buenos Aires (Argentina), valevole per i Giochi Olimpici Giovanili 2018. L’Italia del nuoto si è fatta valere anche oggi con risultati rilevanti, a testimonianza dell’ottimo rendimento della nostra compagine.

Partiamo dai 100 farfalla uomini dove il nostro Federico Burdisso ha ottenuto un prestigioso bronzo con il crono di 52″42. Una gara coraggiosa quella del ragazzo di Pavia, all’assalto fin dalla prima vasca e abile a precedere allo sprint il giapponese Shinnosuke Ishikawa (52″52). L’azzurro, però, poco ha potuto al cospetto di atleti più potenti quali il russo Andrei Minakov (51″12) e l’ungherese Kristof Minakov (51″50). Tuttavia, lo score è degno di grande considerazione. Lo stesso esito è stato, a chiusura del day-3, quello della staffetta 4×100 stile libero maschile. Lanciato proprio da Burdisso (50″06) e con Thomas Ceccon (49″33), Marco De Tullio (50″84) e Johannes Calloni (51″78) a completare il quartetto, il Bel Paese si è portato a casa un prestigioso podio alle spalle dell’inarrivabile Russia (3’18″11) e del Brasile (3’20″99). Da sottolineare nella selezione dell’Est quanto fatto da Kliment Kolesnikov (48″04 in prima frazione).

Altri risultati importanti riguardano Ceccon che, sdoppiandosi tra semifinali dei 50 stile libero e semifinali dei 50 dorso, ha ottenuto i pass per gli atti conclusivi. Nel primo caso, il vicentino ha siglato il terzo tempo (22″57), candidandosi ad un ruolo di primo piano. Il russo Daniil Markov (22″30) e l’egiziano Abdelrahman Sameh (22″48) sono i rivali più qualificati. Nell’unica vasca del dorso Thomas si è classificato in quarta piazza (25″98) nella graduatoria generale guidata dal fenomenale Kolesnikov (24″56).

Infine, molto bene Anna Pirovano nelle semifinali dei 100 rana. La classe 2000 nativa di Lecco ha stampato il quarto crono dell’overall (1’09″14) e la sfida per il podio è decisamente aperta, tenendo conto che il distacco dal best time è poco meno di 4 decimi (1’08″75 della russa Anastasia Makarova).

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: OASport