Ciclismo
Parigi-Tours 2018, Soren Andersen vince in solitaria! Micidiale attacco nel finale, battuti Terpstra e Cosnefroy
Soren Kragh Andersen ha vinto la Parigi-Tours 2018, grande classica del calendario internazionale di ciclismo che quest’anno precede il Giro di Lombardia. Il danese si è imposto in solitaria grazie a un micidiale attacco operato a 10 chilometri dal traguardo che ha lasciato sul posto l’olandese Niki Terpstra (Quick Step Floors) e il giovane francese Benoit Cosnefroy (ex iridato tra gli under 23 e ora tesserato per la AG2R La Mondiale) giunti al traguardo con 25 secondi di ritardo.
L’alfiere del Team Sunweb è così riuscito a tagliare il traguardo a braccia alzate per la prima volta in una classica, agguantando il quarto successo tra i professionisti e il secondo in questa stagione visto che si era già imposto in una frazione del Giro di Svizzera con un’azione simile. Al quarto posto il belga Oliver Naesen (a 1’14”) capace di regolare in una volata ristretta altri quattro uomini tra cui i connazionali Tiesj Benoot, Sep Vanmarcke e Philippe Gilbert.
Bernhard Eisel (Dimension Data), Sylvain Chavanel (Direct Energie) e Brian Van Goethem (Roompot) vanno subito in fuga ma al chilometro 20 si fanno raggiungere da Thibault Guernalec (Fortuneo-Samsic), Dries de Bondt (Veranda-Willems) ed Emiel Vermeulen (Roubaix). Il gruppo li va a riprendere ad addirittura 90 chilometri dal traguardo e si genera così un’ulteriore bagarre, seguono numerosi scatti ma non si forma un nuovo drappello di attaccanti. La corsa esplode in concomitanza dei tratti in pavè dove Kragh Andersen piazza l’attacco decisivo portandosi dietro solo Terpstra mentre Gilbert fora e perde secondi. Sulla Cote de la Rochere attacca Cosnefroy che riesce a rientrare sulla coppia di testa ma a 10 chilometri dal traguardo il 24enne di Strib ne ha più di tutti e si invola da solo verso la vittoria.
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