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Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico, Grand Prix 2018: Alina Zagitova in pole position per il primo posto, Carolina Kostner per l’ennesima meraviglia

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Sarà una stagione molto particolare e delicata quella delle atlete della categoria Senior femminile di pattinaggio artistico, pronte a darsi battaglia nel corso delle sei tappe di qualificazione del circuito ISU Grand Prix 2018-2019.

Questa difatti sarà l’ultima annata prima dell’ingresso delle piccole fuoriclasse russe Alexandra Trusova, Alena Kostornaia e Anna Shcherbakova, pattinatrici che, senza alcun dubbio, alzeranno prepotentemente l’asticella proiettando il settore femminile verso una nuova era, in cui per vincere non basterà più presentare i salti tripli ma anche i quadrupli, esattamente come nel singolo maschile.

Per quanto visto fino ad ora, la Campionessa Olimpica Alina Zagitova ha dimostrato di essere anche per questa stagione la leader indiscussa del movimento, realizzando già due spaventose gare pattinando a livelli altissimi, conquistando punteggi stellari: ben 238.43 i punti complessivi ottenuti al Nebelhorn Trophy 2018, 159.18 il risultato del programma libero al Japan Open 2018, dove Zagitova ha trionfato pattinando in modo sopraffino, dimostrando anche un importante miglioramento da un punto di vista prettamente artistico-espressivo.

Dopo il trasferimento alla corte di Brian Orser, Evgenia Medveva cercherà di rimanere in scia della compagna di nazionale. Ma non sarà facile. Il cambio radicale di vita e di allenamento non porterà certamente risultati nell’immediato; c’è da dire inoltre che la vice Campionessa Olimpica in occasione della prima uscita stagionale all’Autumn Classic International di Oakville è apparsa decisamente cresciuta da un punto di vista fisico, aspetto che spesso crea qualche problema con la realizzazione di alcuni elementi. Zhenya comunque non ha fretta e, con il miglioramento progressivo del filo del lutz (suo tallone d’Achille), potrà certamente dire la sua nelle tappe del circuito.

Dopo Zagitova e Medvedeva, le pattinatrici da tenere sotto stretta osservazione sono senza dubbio quelle giapponesi: Wakaba Higuchi ha già dimostrato tutto il suo valore al Campionato del Mondo di Milano sfoderando un commovente programma libero con cui ha conquistato la medaglia d’argento davanti a Satoko Miyahara, altra favorita per un posto d’onore malgrado dei problemi seri con la rotazione dei salti. Tra le nipponiche importante citare anche Kaori Sakamoto, pattinatrice che già lo scorso anno ha ben impressionato guadagnando il primo posto ai Four Continents e il sesto ai Giochi Olimpici di PyeongChang 2018. Infine, una rivelazione potrebbe essere Rika Kihira, atleta al debutto nella massima categoria in grado già di realizzare un buon triplo axel perfettamente ruotato anche in combinazione, protagonista di una grande prestazione all’Ondrej Nepala di Bratislava, chiuso con il nuovo primato personale di 218.16.

Insieme alla russa Maria Sotskova (atleta dal grande talento anche se leggermente incostante) e alle americane Gracie Gold e Bradie Tennel, Carolina Kostner potrà per l’ennesimo anno vivere un Grand Prix da assoluta protagonista. Come già successo per la scorsa edizione, la strategia di gara sarà l’ago della bilancia per poter conquistare un posto alle Finali di Vancouver, ottenute l’anno scorso grazie a un minuzioso lavoro sulle qualità degli elementi che, nuovo regolamento alla mano, (in teoria) potrebbe dare un piccolo vantaggio alla pattinatrice altoatesina rispetto alle avversarie.

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Foto: Colombo Pier

1 Commento

1 Commento

  1. Mirco

    17 Ottobre 2018 at 10:27

    Il rientro di Gracie Gold è dunque cosa certa?

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