Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Colombo Pier
Ufficializzato il ritiro dei Campioni Olimpici Tessa Virtue-Scott Moir e il momentaneo stop dei fratelli Maia e Alex Shibutani, le tappe di qualificazione del circuito ISU Grand Prix di pattinaggio di figura saranno importanti per cercare di individuare le nuove gerarchie della specialità della danza sul ghiaccio.
Gabriella Papadakis e Guillaume Cizeron, vice Campioni Olimpici e Campioni Mondiali in carica, partono ovviamente con i favori del pronostico. Difficilmente si può credere che altri danzatori possano essere in grado di ostacolare la leadership dei francesi, già nella scorsa stagione vicinissimi al titolo olimpico.
Nel corso dei test affrontati ad oggi, la coppia che più ha colpito è stata quella dei russi Alexandra Stepanova e Ivan Bukin, reduci da uno strabiliante Finlandia Trophy in cui hanno incantato pubblico e giuria superando quota 200 punti, ottenendo nello specifico 200.78. La coppia allenata da Alexander Svinin, con l’assenza di Bobrova-Soloviev, cercherà di affrontare al meglio le tappe del Grand Prix, confrontandosi principalmente con i danzatori più avanti nel ranking, primi su tutti gli americani Madison Hubbel-Zachary Donohuel, i quali hanno ben figurato nella competizione canadese International FS Classic 2018, collezionando una prova complessiva di 197.42 punti.
Un’altra coppia apparsa da subito in grande forma in questi primi mesi di stagione è quella canadese formata da Piper Giles-Paul Poirier, già passata agli onori della cronaca per aver affrontato in modo egregio Il Nebelhorn Trophy di Oberstdorf, guadagnando in scioltezza il primo posto con 194.12. Salteranno invece l’intero Grand Prix i compagni di nazionale Kaitlyn Weaver-Andrew Poje, impegnati nel lungo tour di spettacoli “Thank you Canada”.
Inoltre, insieme alle coppie russe Tiffani Zagorski-Jonathan Guerriero e Anastasia Skoptocova-Kiriil Aleshin (Campioni del Mondo Junior in carica), gli azzurri Charlène Guignard e Marco Fabbri hanno dimostrato di avere tutte le carte in regola per poter disputare una competizione prestigiosa da protagonisti in cui, con due buone prestazioni, potrebbero riuscire a conquistare per la prima volta in carriera un posto alle finali di Vancouver previste per il mese di Dicembre. Che le danze abbiano inizio.