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Scherma, Olimpiadi Giovanili Buenos Aires 2018: l’Italia vuole essere protagonista con un trio da medaglia

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Venerdì 6 Ottobre cominceranno a Buenos Aires l’edizione 2018 delle Olimpiadi Giovanili. L’Italia punta ad un piazzamento importante nel medagliere e fondamentale sarà anche il ruolo della scherma in questa competizione. In pedana scenderanno tre azzurri e tutti avranno come obiettivo quello di conquistare una medaglia, anche del metallo più prezioso.

La stella è sicuramente Davide Di Veroli, che sarà anche il portabandiera azzurro nella Cerimonia di Apertura. Il romano ha dominato a livello giovanile, conquistando la medaglia d’oro nella spada prima agli Europei e poi ai ai Mondiali giovani e cadetti negli Under 17 (in più c’è l’argento iridato con gli Under 20). Rappresenta sicuramente uno dei migliori prospetti azzurri e dal prossimo anno lo si potrebbe già veder competere con grande continuità anche tra i senior. A Buenos Aires sicuramente Di Veroli va con un solo obiettivo: la medaglia d’oro.

Una medaglia dal fioretto maschile è anche l’obiettivo di Filippo Macchi. Una buonissima stagione a livello juniores e con l’eccezionale oro agli Europei giovani e cadetti che si sono disputati a Sochi. Resta il rimpianto per il podio sfiorato ai Mondiali, con una sconfitta nei quarti di finale che brucia ancora. La voglia di rifarsi è tanta e le Olimpiadi Giovanili sono certamente il miglior modo per riscattarsi.

Profumo di Olimpiadi e quindi nella scherma si pensa subito al fioretto femminile, dove in gara ci sarà l’azzurra Martina Favaretto. Medaglia d’oro agli Europei Giovani e Cadetti, argento (under 20) e bronzo (under 17) ai Mondiali Giovani e Cadetti, sono i risultati di una stagione veramente trionfale ed inoltre c’è anche un ottavo posto nel Grand Prix di Torino. A soli 16 anni è già numero 73 della classifica mondiale. Alle Olimpiadi Giovanili punta sicuramente ad una medaglia, anche a quella d’oro.

 





 

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Foto: Bizzi/Federscherma

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