Sci Alpino
Sci alpino, Coppa del Mondo 2018-2019: Italia, urgono ricambi in campo maschile. In tutte le specialità
Domenica a Soelden comincia la nuova stagione della Coppa del Mondo maschile di sci alpino. Si partirà con il classico gigante sul Rettenbach con gli azzurri che proveranno a ritagliarsi un ruolo da protagonisti, riscattando immediatamente un anno passato molto deludente.
I nomi in gigante, però, sono ancora gli stessi delle stagioni passate: da Luca De Aliprandini a Roberto Nani, da Giovanni Borsotti a Manfred Moelgg. Una situazione, però, che non coinvolge solamente il settore dei gigantisti, ma che va a toccare purtroppo tutte le specialità. Ancora più preoccupante è la situazione della velocità, dove l’Italia punterà sia in discesa sia in supergigante ancora una volta sui tre grandi veterani, Dominik Paris, Christof Innerhofer e Peter Fill.
In questi anni è mancato completamente un ricambio all’interno della squadra azzurra. L’Italia ha “bucato” almeno due generazioni di atleti, nascondendosi sempre dietro ai risultati ottenuti da coloro che già gareggiavano da tempo. Le Coppe del Mondo di Fill, le vittorie di Paris, le medaglie pesanti di Innerhofer, e le ottime prestazioni di Moelgg in gigante o slalom, dove anche Gross e Razzoli hanno colto qualcosa. Si è provato a nascondere una situazione che alla fine è esplosa, mettendo in evidenza la crisi del settore giovanile maschile dello sci italiano.
Sono tantissimi gli atleti che avrebbero dovuto fare quel salto di qualità tanto atteso, ma che sono rimasti in un limbo dal quale non sono mai usciti. Risultati quasi sempre dalla ventesima posizione in giù, mancata qualifica alla seconda manche, lo stesso copione ad ogni gara. Purtroppo di giovani non se ne vedono all’orizzonte e anche i risultati degli scorsi Mondiali juniores a Davos sono stati molto deludenti. Una sola medaglia, l’argento di Alex Vinatzer in slalom con quest’ultimo che pare davvero essere l’unico pronto a diventare veramente protagonista anche tra i più grandi.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
foto Cristiano Barni/Shutterstock