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Volley femminile, Mondiali 2018: l’Italia cancella l’Azerbaijan e avvicina la Final Six. Miriam Sylla incontenibile

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L’Italia continua a regalare grandi emozioni ai Mondiali 2018 di volley femminile e infila la sesta vittoria consecutiva surclassando il malcapitato Azerbaijan con un roboante 3-0 (25-12; 25-19; 25-10) in appena 67 minuti di gioco. A Osaka (Giappone) le azzurre hanno dominato in lungo e in largo, annichilendo le avversarie in ogni fondamentale, dimostrando una netta superiorità e un livello di gioco eccezionale già ammirato nei successi contro Turchia e Cina.

La nostra Nazionale ha così compiuto un ulteriore passo verso la qualificazione alla Final Six, domani si tornerà in campo per affrontare la Thailandia in un incontro da vincere a tutti i costi per ipotecare l’accesso tra le sei grandi del Pianeta prima dei due big match contro Russia e USA. Oggi le ragazze del CT Davide Mazzanti sono state letteralmente insuperabili contro delle rivali che potevano impensierirci con il loro gioco ostico e che invece sono state polverizzate senza particolari problemi.

Spiccano i 12 muri di squadra dell’Italia che ha trovato anche tre aces. Top scorer la strepitosa Miriam Sylla che ha messo a segno 17 punti (14 su 26 in attacco, 3 muri), doppia cifra anche per la centrale Cristina Chirichella (13, 5 stampatone) e l’opposto Paola Egonu che oggi è stata servita meno del solito ma è stata in grado di fare la differenza (11 punti, 50% in fase offensiva). Al centro Anna Danesi (7), Lucia Bosetti come sempre importante in difesa (6 punti), regia di Ofelia Malinov e Monica De Gennaro il libero. Temevamo tanto la macchina da punti Polina Rahimova che invece non ha incominciato neanche da titolare, è entrata a metà partita e ha chiuso con 3 punti all’attivo, la migliore è stata Odina Aliyeva (7).

Italia subito in allungo in avvio di primo set: ace di Egonu, fast di Chirichella, siluro di Sylla dopo delle grandi difese di Bosetti e fallo di posizione delle avversarie per il 6-1. Le azzurre continuano a spingere: due contrattacchi di Egonu e Bosetti e due muri consecutivi di Chirichella per l’11-3 che si tramuta in 13-5 sull’ace del nostro capitano. Finale di pura accademia con Egonu che dà spettacolo (due aces consecutivi e contrattacco per il 23-10), chiude il mani fuori di Bosetti.

Avvio di secondo set equilibrato (7-7), poi le nostre avversarie ci sorpassano: 10-8 col diagonale di Abdulazimova e la stampata subita da Danesi. Reagiamo prontamente con Sylla ed Egonu che ribaltano il parziale insieme a un muro di Chirichella (13-11), poi la schiacciatrice si scatenata in fase offensiva (17-12) e due pipe consecutive di Egonu valgono il 19-15. Finale di controllo, arriva l’errore in attacco di Rahimova a chiudere i conti.

Il terzo set si apre con un micidiale turno in battuta di Danesi: 10-0 di parziale! Tra i muri di Chirichella, gli attacchi di Sylla e gli errori delle avversarie è un dominio totale delle azzurre. La partita finisce praticamente lì, la nostra Nazionale deve semplicemente controllare la situazione, la vittoria arriva su un’invasione a rete delle nostre avversarie.

 





Foto: FIVB

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1 Commento

  1. Tifosino93

    7 Ottobre 2018 at 10:56

    Grandissima Italia. Continuiamo cosi’. domani dobbiamo essere pazienti contro una Thailandia che difende ogni punto. L’Italia puo’ fare davvero grandi cose considerando l’infortunio della Goncharova (anche se la vittoria troppo facile contro la Turchia senza di lei fa paura), il rischio uscita prematura del Brasile, l’uscita gia’ della Turchia (che ha fatto faville in Nations League quest’estate anche se tutte le squadre non hanno schierato le piu’ forti, e la quasi uscita di una tra USA Russia e China (naturalmente se l’Italia si qualifica alla final six).
    Un passo alla volta per prenderci quel podio che in 2014, non ottenemmo ingiustamente.

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