Pallavolo
Volley femminile, Pagelle Italia-USA 3-1: Egonu inarrestabile! Super prestazione anche di Sylla
La Nazionale italiana femminile di volley ha conquistato la nona vittoria consecutiva ai Mondiali 2018 superando 3-1 gli Stati Uniti. Con questo risultato le azzurre si sono classificate alle Final Six da prime del proprio girone.
LE PAGELLE DI ITALIA-STATI UNITI 3-1
Malinov 6,5: Mazzanti le dà giustamente fiducia, perchè una partita in un Mondiale così lungo si può anche sbagliare e la palleggiatrice azzurra si riscatta con una buona prova. Qualche errore c’è stato, ma aziona comunque bene Egonu e Sylla.
Egonu 9: sono finiti gli aggettivi per descriverla. Una prestazione semplicemente fenomenale. Demolisce gli Stati Uniti con 33 punti. Mette a terra 25 attacchi e poi completa l’opera con cinque muri e tre ace. Inarrestabile. Era attesa a due esami importanti contro USA e Russia e li ha superati entrambi con il massimo dei voti. Adesso deve trascinare l’Italia sul podio.
Danesi 5,5: è stata la partita meno brillante del suo Mondiale. Malinov la serve poco (solo tre attacchi punto), ma anche a muro la centrale azzurra non riesce a fare la differenza.
Sylla 8,5: se non ci fosse stata Egonu, si sarebbe presa il centro palcoscenico. Partita monumentale della nativa di Palermo, che firma 22 punti (16 attacchi vincenti, 4 muri e 2 ace). Ottima anche in fase di ricezione con alcuni recuperi ai limiti del miracoloso. Sta giocando un Mondiale super e non vuole fermarsi. .
Chirichella 7: la capitana lascia sempre il segno quando viene chiamata in causa. Otto punti (anche 2 muri ed un preziosissimo ace) per la centrale azzurra. Sporca tanti palloni a muro, facilitando il contrattacco dell’Italia.
Bosetti 6,5: il muro americano la fa dannare e allora Malinov preferisce dare il pallone a Egonu e Sylla. Lucia non si perde d’animo e si mette a difendere qualsiasi pallone. Intelligenza al servizio della squadra.
De Gennaro 7.5: l’Italia ha costruito la sua vittoria grazie agli attacchi di Egonu e Sylla, ma senza il miglior libero del mondo non si può stare. Fantastica in ricezione, regalando tantissime seconde o terze palle alla propria squadra.
Mazzanti 9: nove vittorie consecutive, un record per l’Italia ai Mondiali. Ha demolito prima la Turchia, poi la Cina, poi la Russia e poi gli Stati Uniti. Adesso ci saranno le Final Six e le azzurre non possono sbagliare. La medaglia è l’obiettivo.
ale sandro
11 Ottobre 2018 at 14:26
Per me anche il “10” fino a questo momento a Mazzanti , allenatore -“insegnante”, fondamentale in questi due anni a rivitalizzare per la nazionale una palleggiatrice accantonata precedentemente, e far crescere altre giocatrici decisive per questa che è una vera e propria squadra, con un’anima, “cazzimma” e qualità.
E’ riuscito a intervenire nel momento giusto dei vari match per far girare la squadra, cambiando quando era il momento e tenendo sempre in tensione positiva le ragazze. Anche oggi a primo posto acquisito era fondamentale continuare a fare il match per abituarsi a reagire alle situazioni di difficoltà.
Spero davvero si cerchi il più possibile di “blindarlo” , per poter fare un lavoro continuativo almeno per un altro quadriennio dopo Tokyo. Abbiamo già visto quanto sia stata importante una figura come quella di Barbolini a suo tempo, con Mazzanti si prosegue un discorso fatto di costruzione e crescita della nazionale, senza dimenticare la presenza nel settore giovanile di Mencarelli.
Splendide le ragazze, mi auguro continuino a giocare sempre con la compattezza e solidità che hanno dimostrato fino a questo momento.
Anche perchè tutto ciò che , per quanto positivo come passi avanti , era stato fatto in questi due anni, non aveva assolutamente l’importanza che ha questa manifestazione. E’ qui e ora che va confermato e migliorato ciò che si era intravisto, quindi avanti così che si entra nel più bello.