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Pallavolo
Volley femminile, Paola Egonu contro Tijana Boskovic: la Finale dei Mondiali passa da qui, chi è la più forte del Pianeta?
Paola Egonu contro Tijana Boskovic, questa è la partita nella partita che probabilmente deciderà la Finale dei Mondiali 2018 di volley in programma oggi (ore 12.40) a Yokohama (Giappone). Lo scontro diretto tra gli opposti di Italia e Serbia rappresenta il nocciolo della contesa tra le azzurre e le Campionesse d’Europa: la corsa verso il titolo iridato passa obbligatoriamente dalle bordate delle due donne simbolo che si contenderanno anche la palma di migliore giocatrice del Pianeta. Già da un paio di stagioni si parla di questo confronto tra due giovanissime che sono già assolute protagoniste del panorama internazionale, questa volta finalmente capiremo chi sarà la più forte: saranno loro due a dover trascinare le compagne verso il massimo obiettivo.
Entrambe sono al primo atto conclusivo di un Mondiale ma la Boskovic ha già alle spalle la Finale delle Olimpiadi di Rio 2016 (persa contro la Cina) e quella degli Europei 2017 (vinta contro l’Olanda). Paola, invece, non si è mai spinta fino a questi livelli eccezion fatta per la sfida al Brasile che valeva il Grand Prix 2017. La Egonu è reduce dalla semifinale mostruosa contro la Cina (45 punti segnati, record assoluto in questa competizione) mentre Tijana si è abbastanza limitata contro le orange pur risultando determinante nell’economia della partita che ha consegnato alle slave la chance di lottare per la prima apoteosi della loro storia.
Siamo di fronte a due giocatrici estremamente potenti e che attaccano a tutto braccio: l’opposto di Novara si distingue per la sua forza bruta e per i suoi diagonali stretti, il posto 2 dell’Eczacibasi Istanbul attualmente sembra avere qualche varietà di colpo in più (ma non è perfetta con i lungolinea) e garantisce qualche sicurezza in più in difesa. L’azzurra classe 1998, 21 mesi più giovane dell’avversaria, è chiamata a caricarsi tutta l’Italia sulle spalle e dovrà essere brava ad attaccare con continuità per fiaccare la seconda linea della corazzata di Terzic che sembra reggere molto bene nel fondamentale.
Il gioco delle Nazionali ruota attorno a loro due, Paola (che cede quattro centimetri nei confronti della rivale) dovrà compiere un ulteriore salto di qualità per provare a tenere testa alla scatenata Boskovic che sbaglia anche molto poco ed è in grado di andare in serie, infiammandosi nei momenti più importanti. La Egonu ha dalla sua una potenza inaudita al servizio che può fare la differenza. Naturalmente non potranno vincere la partita da sole, molto dipenderà anche dalle compagne di squadra ma sicuramente lo spettacolo non mancherà.
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