Pallavolo

Volley, Francesca Piccinini annuncia il ritiro: “Questo sarà l’ultimo anno da giocatrice”. L’addio di un’icona storica

Pubblicato

il

Questo sarà il mio ultimo anno da giocatrice“. Sono le tristi parole di Francesca Piccinini, pronunciate durante il Festival dello Sport a Trento. Prima o poi questo momento doveva arrivare ma gli appassionati di pallavolo non sono ancora pronti per l’addio definitivo di una delle giocatrici italiane più forti di tutti i tempi, una vera e propria icona di questo sport conosciuta anche al di fuori di tutti i palazzetti, apprezzata per la sua classe cristallina, per la sua grinta e anche per la sua bellezza.

La toscana compirà 40 anni il prossimo 10 gennaio e al termine della stagione 2018-2019 appenderà definitivamente le ginocchiere al chiodo. La decisione è maturata dopo una lunga riflessione, la capitana di mille battaglie riesce ancora a fare la differenza come ha dimostrato più volte nelle ultime stagioni ma c’è anche una vita oltre il volley e purtroppo non si poteva rimanere in campo in eterno.

Campionessa del Mondo nel 2002, Campionessa d’Europa nel 2009, vincitrice della Coppa del Mondo 2007: questi i suoi memorabili trionfi con la Nazionale, manca soltanto l’alloro alle Olimpiadi dove non siamo mai andati oltre i quarti di finale. Professionista dal 1993-1994 con la casacca della Pallavolo Carrarese (esordio nel massimo campionato a 14 anni) poi Reggio Emilia, Modena, Spezzano, l’avventura in Brasile col Paranà (1998-1999, prima italiana in Sudamerica), poi l’amore infinito con Bergamo dal 1999 al 2012. In seguito Chieri, Modena, Casalmaggiore e Novara dal 2016, club con cui chiuderà la sua gloriosa carriera condita da 5 scudetti, 6 Champions League, 3 Coppa Italia. La schiacciatrice ora avrà davanti un’annata con la Igor Gorgonzola di Paola Egonu e Cristina Chirichella sperando di togliersi ancora delle soddisfazioni.

 





Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version