Volley: oggi l’ultimo commosso saluto a Sara Anzanello. Tanta commozione nella Chiesa di Ponte di Piave

Commozione e tanta tristezza oggi presso il sagrato della Chiesa di Ponte di Piave (Treviso) per l’ultimo saluto a Sara Anzanello, medaglia d’oro del volley femminile nel 2002, scomparsa a 38 anni giovedì scorso dopo aver lottato a lungo contro un’epatite (trapianto di fegato nel 2014) e un tumore.

Ai funerali odierni c’era tutto il mondo del volley che si è stretto vicino alla sua campionessa. Attraverso il suo modo di essere, la sua solarità, Sara ha accarezzato il cuore di chi l’ha conosciuta. Mamma Nicoletta, papà Valter e il compagno Valter hanno dato l’ultimo saluto alla loro amata e le tante tute con cui erano vestiti i ragazzi delle loro squadre presenti alla cerimonia, rispettando un desiderio dell’atleta, hanno fatto da cornice ad una funzione religiosa speciale.

Toccante la lettera-testamento di Sara letta dal fidanzato dell’atleta: “Vivere, senza grandi pretese, ma vivere. Ho paura. Sono qui per lottare, mai mollare. Sorridete per vivere. Arrivederci a tutti, Sara“.

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Foto: pagina facebook Sara Anzanello