Ciclismo
Ciclismo, Vincenzo Nibali e gli obiettivi 2019: “Deciderò a dicembre, ma potrei fare Giro e Tour”
All’inaugurazione dell’Accademia dello Sport di Biella c’era anche lui, Vincenzo Nibali. Nonostante alcuni impegni, legati anche alle indagini sulla sua caduta al Tour de France 2018, lo “Squalo” non ha voluto mancare a questo evento, unendosi ad altri sportivi importanti del panorama nazionale come le ginnaste Carlotta Ferlito e Alessia Marchetto e alla leggenda della scherma Valentina Vezzali.
Un Nibali che, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha rivelato quali potrebbero essere gli obiettivi per l’anno venturo, analizzando prima la chiosa di questa stagione: “Il secondo posto al Giro di Lombardia è stato molto importante per il morale. Qualche dubbio lo avevo perché è stata dura disputare la Vuelta e dover cercare la condizione senza la base, per quel risultato mi ha dato fiducia”, ha ammesso il corridore siciliano che ha aggiunto: “Per adesso non abbiamo ancora stilato un programma per il 2019 e non abbiamo deciso nulla“.
Tuttavia, il Giro d’Italia e il Tour de France 2019 sono corse sempre nel cuore del corridore nostrano che ha rivelato di aver dato uno sguardo ai due percorsi, per farsi un’idea: “Il tracciato francese non ha cronometro lunghe e si presenta molto duro con le salite che ha. Qualche traguardo non lo conosco. Il Giro mi sembra difficile e stuzzicante, passa per la zona della Toscana dove ho vissuto per anni, ha le prime due crono impegnative e tante montagne“.
Pensare ad una partecipazione in entrambi gli eventi sembra complicato, anche se Vincenzo ha aperto una porta e potrebbe davvero replicare quel che fece già nel 2008 e nel 2016: “E’ tutto da valutare. Potrebbe essere fattibile. Quest’anno, al di là della presentazione dei percorsi, abbiamo deciso di riprendere gli allenamenti un pochino più in ritardo e non a gennaio in Argentina come facevo di solito“.
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Foto: Valerio Origo