Combinata nordica
Combinata nordica, Coppa del Mondo Ruka 2018: il vento domina nel salto. Mario Seidl al comando, che sfortuna per Pittin
È il vento, che aveva già costretto ad annullare il PCR di ieri, il grande protagonista dell’esordio della Coppa del Mondo di combinata nordica in quel di Ruka. Sulle nevi finlandesi è andato in scena il segmento di salto sul trampolino HS142: tantissime lunghe attese causate dalle fortissime raffiche, ma alla fine la prova è stata completata.
In testa alla classifica c’è il forte austriaco Mario Seidl, spesso e volentieri a proprio agio nella prova dal trampolino: 142,7 punti per lui, con la distanza clamorosa di 145,5 metri, nonostante l’abbassamento della stanga di partenza. Sarà il grande favorito per la vittoria: dovrà gestirsi al meglio nel fondo. Alle sue spalle inseguono il norvegese Jarl Magnus Riiber, staccato di 57”, ed il giapponese Yoshito Watabe, a 1’31”. Alle spalle del nipponico un gruppone che potrebbe compattarsi per andare a caccia del podio: nel mezzo anche fondisti di qualità come il teutonico Rydzek ed il norvegese Moan.
Giornata difficile per i colori italiani. Da apprezzare la prova del rientrante Samuel Costa: l’azzurro è 35mo a 4’32” dalla vetta. Difficile per lui trovare la zona punti vista la scarsa condizione dopo l’infortunio. Mission impossible per Raffaele Buzzi, 47mo, e per uno sfortunatissimo Alessandro Pittin (52mo): l’azzurro è stato costretto a gareggiare nel momento peggiore per quanto riguarda il meteo, con l’abbassamento della stanga di partenza arrivato proprio nel momento del suo salto.
gianluca.bruno@oasport.it
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Foto:By Ailura, CC BY-SA 3.0 AT, CC BY-SA 3.0 at, Link