Seguici su

Artistica

Ginnastica, Coppa del Mondo Cottbus 2018: una competizione diventata cruciale. In palio le Olimpiadi di Tokyo 2020

Pubblicato

il

La Coppa del Mondo di ginnastica artistica non sarà più un evento di seconda fascia snobbato dalle atlete di punta perché considerato di poco conto e di intralcio alla preparazione per gli eventi principali della stagione, la corsa verso le Sfere di Cristallo non sarà più derubricata come l’occasione per monetizzare visto il discreto montepremi in palio in queste occasioni ma sarà cruciale nella corsa verso le Olimpiadi di Tokyo 2020. La Coppa del Mondo, infatti, è diventata un evento qualificante ai Giochi: i vincitori delle classifiche generali di ogni singola specialità staccheranno infatti il pass per la rassegna a cinque cerchi a cui potrebbero partecipare come individualisti.


Il cammino incomincerà nel weekend del 22-25 novembre a Cottbus (Germania) dove andrà in scena la 43^ edizione del Turnier der Meister, una grande classica del calendario internazionale che questa volta avrà una valenza doppia. La Coppa del Mondo prevede otto appuntamenti spalmati fino alla primavera 2020, i migliori tre risultati ottenuti da ogni ginnasta su un singolo attrezzo verranno considerati ai fini delle classifiche generali che spediranno poi i migliori a Tokyo 2020. Ci sono comunque dei paletti: atleti che hanno contribuito attivamente alla qualificazione della propria squadra (attraverso i Mondiali) non potranno ottenere il pass attraverso questa competizione, i posti sono nominali.

A Cottbus vedremo all’opera anche le nostre Lara Mori e Martina Rizzelli: la toscana si cimenterà tra trave e corpo libero dove può ottenere dei risultati importanti, la comasca si concentrerà sulle parallele asimmetriche. Al maschile invece spazio ad Andrea Cingolani, Jacopo Gliozzi, Carlo Macchini. Il parterre sarà particolarmente interessante visto che saranno presenti atlete di primissimo piano: la statunitense Jade Carey, la russa Daria Spiridinova, le francesi Juliette Bossu e Marine Boyer, le brasiliane Flavia Saraiva e Jade Barbosa, l’eterna Oksana Chusovitina, la rumena Denisa Golgota, le tedesche Sophie Scheder e Pauline Schaefer con Ellie Seitz, l’ucraina Diana Varinska.

 





Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: USA Gym

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità