Artistica

Ginnastica, Mondiali 2018: oggi Finali di Specialità. Simone Biles, sarà pokerissimo? Sfide tra trave e libero

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Oggi si disputano le ultime Finali di Specialità ai Mondiali 2018 di ginnastica artistica in corso di svolgimento all’Aspire Dome di Doha (Qatar). Analizziamo le varie gare in programma.

 

TRAVE:

Simone Biles si presenta con il miglior punteggio di qualifica (14.800), ha già vinto tre ori e insegue il pokerissimo che manca dai tempi di Larisa Latynina. Per riuscirci, però, il trionfo alla trave è imprescindibile: la 21enne di Columbus sarà quella vista in eliminatoria oppure sbaglierà come nel concorso generale? La statunitense parte con tutti i favori del pronostico ma deve stare attenta a non commettere errori perché altrimenti la concorrenza ne approfitterebbe.

Simone Biles ha già vinto due titoli iridati sui 10 cm ma sbagliò alle Olimpiadi di Rio 2016, concedendo il trionfo all’olandese Sanne Wevers che sarà della partita (quarto punteggio di ingresso) e che proverà a fare saltare il banco ancora una volta. Da tenere sotto stretta osservazione l’altra americana Kara Eaker, seconda settimana scorsa (14.466) e davvero molto precisa sui suoi elementi, può assolutamente puntare al podio per consacrarsi da autentica outsider. La cinese Jin Zhang è la classica mina vagante, la belga Nina Derwael fresca del titolo alle parallele asimmetriche potrebbe sfruttare eventuali errori altrui proprio come le canadesi Anne-Marie Padurariu ed Ellie Black.

CORPO LIBERO:

Simone Biles vincerebbe anche cadendo una volta, ormai questo è un dato appurato. Il fenomeno ha palesato un calo di forma (per i suoi standard, ovviamente) ma è la favorita indiscussa, questa gara potrebbe anche segnare la storia della Polvere di Magnesio se dovesse vincere dopo essersi già imposta alla trave (il pokerissimo d’oro non arriva dai tempi di Larisa Latynina). Acrobatica stellare e diagonali al fulmicotone per mettere in ginocchio chiunque, poi alle sue spalle lotta accesissima per il podio: la giapponese Mai Murakami che si impose dodici mesi fa, la francese Melanie De Jesus oro agli Europei, la tonica brasiliana Flavia Saraiva, la graziosa russa Angelina Melnikova, la statunitense Morgan Hurd sono davvero molto vicine tra loro mentre la russa Liliia Akhaimova e la canadese Brooklyn Moors dovrebbero superarsi.

 

VOLTEGGIO (MASCHILE):

Il nordcoreano Ri Se Gwang, trionfatore a Rio 2016, vuole prendersi lo scettro ma attenzione ai russi Artur Dalaloyan e Nikita Nagornyy, molto temibili il giapponese Kenzo Shirai e l’armeno Artur Davtyan.

PARALLELE PARI:

Sfida stellare tra i maestri cinesi Zou Jingyuan, Lin Chaopan e l’ucraino Oleg Verniaiev: ne vedremo davvero delle belle. Il colombiano Jossimar Calvo, i russi Artur Dalaloyan e David Belyavskiy sembrano leggermente svantaggiati.

SBARRA:

Il giapponese Kohei Uchimura si presenta col miglior punteggio di qualifica e vuole portare a casa almeno un oro da vero King, il croato Tin Srbic difende il titolo, l’olandese Epke Zonderland è il maestro indiscusso, il cinese Xiao Ruoteng e lo statunitense Sam Mikulak sono gli altri pretendenti al trono: ne vedremo davvero delle belle nella gara che chiuderà questi Mondiali.

 





stefano.villa@oasport.it

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Foto: USA Gym

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