Golf
Golf, European Tour 2018: Matt Wallace al comando dopo il secondo giro al DP World Tour Championship. 13° Pavan, 27° Molinari
Si è concluso il secondo giro sul par 72 del Jumeirah Golf Emirates di Dubai e continua la serratissima lotta per la conquista del DP World Tour Championship, ultimo appuntamento dello European Tour 2018. Oltre alla sfida per il torneo, prosegue anche l’entusiasmante duello tra Francesco Molinari e Tommy Fleetwood per la vittoria della Race to Dubai, con l’italiano sempre in testa ma con un margine ridotto rispetto alla partenza di questa mattina.
Classifica molto corta dopo due round. Al comando a -11 si è portato l’inglese Matt Wallace, grazie ad un giro privo di sbavature chiuso in 65 colpi (7 birdie e nessun bogey). Al suo inseguimento, a -10 con un solo colpo di ritardo, un terzetto composto da altri due britannici, Danny Willet e Jordan Smith, e dallo spagnolo Adrian Otaegui. In quinta posizione solitaria lo statunitense Patrick Reed a -9, autore di un ottimo giro in 66.
Grande attenzione al quartetto in sesta posizione a -7 dove si trovano il sudafricano Dean Burmester (capace di recuperare ben ventidue posizioni con un -7 di giornata), il tailandese Kiradech Aphibarnrat, un ritrovato Rory McIlroy e soprattutto Tommy Fleetwood. L’inglese, che deve cercare a tutti i costi la vittoria per sperare di soffiare a Molinari la vittoria della Race to Dubai, si trova nella posizione ideale per dare l’assalto al titolo nei prossimi due giri. A chiudere le prime dieci a -7 posizioni un terzetto formato dagli svedesi Alexander Bjork, Henrik Stenson e dallo spagnolo John Rahm, vincitore qui lo scorso anno.
Passando al capitolo italiani da segnalare l’ottimo giro di Andrea Pavan, che si trova 13° a -6. Il golfista romano è stato capace di recuperare i tre bogey messi a segno nelle prime nove buche con quattro birdie nella seconda parte di gara, per un totale di -3. Decisamente più complicata invece la giornata di Francesco Molinari che dopo il buon 68 di ieri ha chiuso oggi in 73, un colpo sopra il par. Seconde nove buche di sofferenza per il fuoriclasse italiano (bogey alla 13, alla 15 e alla 16) e 27° posto in classifica a -3 per il torneo. Molinari dovrà cercare di raggiungere almeno la quinta posizione tra domani e domenica per conquistare matematicamente la Race to Dubai e non dover dipendere dal risultato di Fleetwood.
roberto.pozzi@oasport.it
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Foto: Pier Colombo