NBA 2019, i risultati della notte (19 novembre): 51 punti per LeBron James nel successo dei Lakers su Miami, San Antonio supera Golden State e prova a rilanciarsi

Cinque partite nella notte NBA. Continuano a faticare i Golden State Warriors, privi di Steph Curry e Draymond Green, che regalano una preziosa vittoria ai San Antonio Spurs di Marco Belinelli e perdono il primo posto nella Western Conference. Tornano al successo i Portland Trail Blazers e i Los Angeles Lakers, trascinati rispettivamente da Damian Lillard e LeBron James. Bella vittoria per i Memphis Grizzlies a Minnesota e successo anche per gli Orlando Magic contro i New York Knicks. Vediamo nel dettaglio tutti i risultati.

Nella sfida più attesa della giornata San Antonio supera Golden State per 104-92 interrompendo la striscia di tre sconfitte consecutive. Gli Spurs provano ad allungare già nel primo quarto grazie a due triple consecutive di Marco Belinelli che valgono il primo vantaggio significativo (27-21). Nel secondo periodo i Warriors rientrano e trovano il momentaneo vantaggio con Klay Thompson (37-38), ma la formazione di Gregg Popovich scappa prima dell’intervallo lungo e chiude sul 56-48 con una tripla di Rudy Gay. Nel terzo quarto San Antonio si porta sino al +18 con LaMarcus Aldridge (74-56), ma subisce ancora il rientro degli ospiti che si riavvicinano nel finale (79-70). Nell’ultimo periodo Golden State ci prova in tutti i modi e si riporta fino a -1 con una tripla di Thompson a 3.30 dalla fine (91-90). Negli ultimi minuti però i Warriors non trovano più la via del canestro e gli Spurs vincono 104-92. Protagonista dell’incontro LaMarcus Aldridge che chiude con una doppia doppia da 24 punti e 18 rimbalzi, buone prove anche per DeMar DeRozan (20 punti e 9 assist) e per Rudy Gay (19 punti). Belinelli mette a referto 12 punti in 25 minuti, mentre ai Warriors non bastano 26 punti di Kevin Durant e 25 di Klay Thompson per evitare la terza sconfitta consecutiva.

Ritorno al successo anche per Portland che sbanca Washington con il punteggio di 109-119 grazie ad un Damian Lillard da 40 punti. Decisivi i primi due quarti nei quali gli ospiti scavano un ottimo margine chiudendo sul 41-62 all’intervallo. Dopo un terzo periodo equilibrato in cui i Blazers conservano il vantaggio (91-70), i Wizards provano la disperata rimonta nell’ultimo parziale, ma non riescono mai a rientrare in partita e si arrendono 109-119. Oltre ai 40 di Lillard, anche 25 punti per C.J. McCollum tra le fila di Portland. Il migliore per Washington è invece John Wall (24 punti).

Il vero dominatore della notte è però LeBron James, che trova la sua miglior prestazione sino ad ora in maglia Lakers mettendo a segno 51 punti e trascina i compagni alla vittoria su Miami per 97-113. Determinante il primo quarto, quando Los Angeles allunga sul +13 grazie a 19 punti di James (21-34). I padroni di casa provano a reagire con Wayne Ellington (49-56), ma non riescono a rientrare in partita e scivolano sul 52-67 all’intervallo. Nel secondo tempo i Lakers controllano senza problemi per il 97-113 definitivo. Seconda sconfitta consecutiva per Miami il cui miglior realizzatore è Wayne Ellington con 19 punti. Los Angeles trova invece la nona vittoria stagionale e recupera posizioni in classifica nella Western Conference salendo al settimo posto.

Nelle altre due partite in programma Memphis supera i Timberwolves per 87-100 grazie a 26 punti e 13 rimbalzi di Marc Gasol e interrompe la striscia di tre vittorie consecutive per Minnesota. Largo successo degli Orlando Magic sui New York Knicks per 131-117. Brillano soprattutto Aaron Gordon (31 punti) e Nikola Vucevic, che sfiora la tripla doppia (28 punti, 10 rimbalzi e 9 assist). Quinta sconfitta consecutiva per i Knicks nonostante 32 punti di Tim Hardaway e 31 di Trey Burke.

Di seguito il riepilogo completo dei risultati:

Minnesota Timberwolves – Memphis Grizzlies 87-100
Orlando Magic – New York Knicks 131-117
Miami Heat – Los Angeles Lakers 97-113
Washington Wizards – Portland Trail Blazers 109-119
San Antonio Spurs – Golden State Warriors 104-92

roberto.pozzi@oasport.it

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Foto: Matteo Marchi