Nuoto
Nuoto, Alessandro Miressi: “Sono pronto a sfidare gli atleti più forti. L’importante è rimanere umili e continuare a lavorare”
La stagione del nuoto mondiale ha ancora qualcosa da offrire. La rassegna iridata in vasca corta ad Hangzhou (Cina), dall’11 al 16 dicembre, sarà l’ultimo appuntamento per gli atleti che ambiscono a medaglie e crono rilevanti.
In chiave italiana, le aspettative sono molto alte. Gli Europei nella piscina da 50 metri dell’estate appena trascorsa hanno dato risposte assai importanti al Bel Paese con i trionfi di Simona Quadarella e la scoperta di nuotatori come Margherita Panziera, Piero Codia e Alessandro Miressi. Parlando di quest’ultimo, trionfante nei 100 stile libero a Glasgow, il suo 2018 è stato da incorniciare essendosi portato a casa il titolo continentale ed essendo stato il secondo uomo in Italia ad abbattere il muro dei 48″, realizzando il primato italiano di 47″92 nella gara regina.
“Come per il record italiano, o per l’oro continentale, penso di giocarmela sempre, a prescindere dal tempo. Non ero completamente soddisfatto in Scozia per non essere riuscito ad infrangere il muro dei 48″ e averlo fatto poco dopo ai Campionati Italiani è stata la ciliegina sulla torta. Meglio di così la stagione non poteva andare. Ogni gara mi ha dato grande esperienza e mi ha fatto crescere“, sottolinea Miressi.
Ora però arriva il difficile, ovvero confermarsi. L’allievo di Antonio Satta però non sembra spaventato dal peso delle responsabilità e viva con grande serenità le sue ore di allenamento, cosciente delle sue enormi qualità da affinare in vista di quel che sarà: “L’importante è restare umili e continuare a lavorare a testa bassa, anche perché ora ci sono i Mondiali. Fare i 200 sl? E’ una gara che mi piace ma vedremo più avanti“, la confessione del 20enne piemontese.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Laura Vergani