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Nuoto, Campionati italiani vasca corta 2018: Margherita Panziera e la riconferma dopo Glasgow
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Un leone tatuato sul dorso e un viso intriso di felicità. Determinazione e allegria, forza ed entusiasmo. Emozioni, sensazioni che hanno accompagnato l’anno di Margherita Panziera, vittoriosa quest’estate nella finale dei 200 dorso donne nell’ultima giornata degli Europei 2018 di nuoto.
Un oro non certo piovuto dal cielo, frutto di impegno e dedizione. La ragazza veneta, due anni fa, si rese protagonista di un errore tecnico notevole nella rassegna continentale a Londra, vanificando la qualificazione ad una finale, sempre nei 200 dorso. Se pensiamo a quei momenti sembra passato un secolo. Amare il duro lavoro e spingere quando gli altri si fermano fa la differenza.
Ha grinta da vendere la classe ’95 nativa di Montebelluna anche se dal suo viso si può scorgere solo dolcezza. Decisione e stile si percepiscono nel suo modo di nuotare e se nelle acque scozzesi vi è stata l’esplosione nei prossimi Mondiali in vasca corta ad Hangzhou (11-16 dicembre) ci si aspetta la conferma. Nuotare nella piscina da 50 metri un tempo di 2’06″18 (10° crono all-time nei 200 dorso) non è certo così semplice. Pertanto da Margherita si attendono forti segnali di vitalità.
Certo, per caratteristiche, la piscina da 25 metri non è così adatta ai suoi punti di forza. La fase di pura nuotata dell’azzurra non riesce ad esprimersi con la dovuta continuità in questa vasca, viste le continue virate, nonostante la Panziera abbia ottenuto un bronzo continentale a Copenhagen (Danimaca) di tutto rispetto un anno fa. La prova che la nostra portacolori si appresta ad affrontare però è soprattutto sotto il profilo psicologico. Dopo le luci della ribalta, è importante verificare se e come l’atleta sia stata capace di assorbire tutto questo.
A Riccione, nei campionati italiani in vasca corta (30 novembre-1° dicembre), dovremmo vederla in azione nelle sue gare, oltre che nello stile libero, e ciò potrebbe essere un’occasione per fare il punto della situazione. Inutile negarlo, ci sono delle aspettative. Starà a lei mantenere le promesse ed esprimere il suo 100%.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: OASport