Nuoto
Nuoto, Christian Minotti sprona Simona Quadarella: “Obiettivo Mondiali, pensando già a Tokyo 2020”
ESCLUSIVA OA SPORT – Protagonista indiscussa dei trionfi agli Europei 2018 a Glasgow, Simona Quadarella ha ripreso già da un paio di mesi ad allenarsi con grande ritmo perché il percorso che vuol portarla alle Olimpiadi di Tokyo 2020 da protagonista è ancora piuttosto lungo. L’azzurra, vincitrice di tre titoli continentali nei 400, 800 e 1500 stile libero al Tollcross International Swimming Centre, ha messo in mostra qualcosa che non si era mai visto nei nostri confini in una rassegna continentale. Riscontri strepitosi che la vedono alle spalle nel ranking mondiale degli 800 e 1500 sl solo del “mostro” Katie Ledecky. Un’atleta che in questo 2018 ha avuto una crescita esponenziale e i meriti vanno condivisi, come logico che sia, con il tecnico Christian Minotti, ex nuotatore di ottimo livello nel fondo in piscina. Minotti, come detto, a lavoro per programmare un’annata il cui evento clou saranno i Mondiali 2019 a Gwangju (Corea del Sud), dal 12 al 28 luglio, ma prima vi sarà la rassegna iridata in vasca corta a Hangzhou (Cina), dall’11 al 16 dicembre, dove sarà assente la Ledecky. Quadarella, dunque, attesa a delle conferme e i primi risultati sono confortanti: il record italiano dei 1500 stile libero migliorato in pieno carico parla chiaro (clicca qui per saperne di più). Di questo ed altro l’allenatore ha parlato, intervistato in esclusiva da OA Sport.
Christan, una nuova stagione è appena cominciata. Come state pianificando gli impegni con Simona Quadarella e a cosa punterete?
“Il programma è stato leggermente più intenso rispetto al passato in previsione dei Mondiali di nuoto in vasca lunga (12-28 luglio) dove ci aspettiamo di portare a casa qualcosa di importante. Mentre la rassegna in vasca corta la riteniamo di passaggio visto che in quella piscina Simona fa più fatica non avendo delle qualità fisiche particolarmente adatte. Lei è una nuotatrice leggera che si esprime meglio nella vasca tradizionale rispetto a chi, dotata di maggior potenza, sfrutta le proprie caratteristiche in quella da 25 metri. Comunque andremo lì con la voglia di far bene e confrontarci anche con le avversarie che incontreremo in Corea del Sud (Mondiali 2019) e alle prossime Olimpiadi”.
Un programma che inizierà al Trofeo Nico Sapio (9-11 novembre) a Genova e poi?
“Ci avvicineremo ai Mondiali di Hangzhou (vasca corta) partecipando al meeting di Genova, Livorno (17-18 novembre) e poi agli Assoluti di Riccione nella piscina da 25 metri (30 novembre-1 dicembre). Andremo in Cina, come detto, per confrontarci e anche per fare il punto della situazione. Mancherà Katie Ledecky ma le altre avversarie saranno qualificate, a cominciare dalle padrone di casa che in vasca corta sono molto temibili. In particolare Jianjiahe Wang autrice del nuovo primato del mondo nei 400 sl e molto forte anche negli 800 sl”.
Christian, a Glasgow abbiamo visto una Quadarella strepitosa, capace di vincere tre gare (400, 800 e 1500 stile libero). L’impegno nelle otto vasche sarà sempre più in cima alla lista delle priorità?
“Daremo grande importanza, per il momento, agli 800 e i 1500 stile libero che sono maggiormente nelle corde di Simona. Poi è chiaro che, nel corso di questo biennio, lavoreremo per migliorare nei 400 sl e costruire quella base di velocità necessaria per essere competitivi anche lì, come è accaduto agli Europei di quest’anno”.
Il lavoro sarà finalizzato alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Affrontare un’atleta come Katie Ledecky che cosa rappresenta nell’ottica a Cinque Cerchi?
“Gareggiare contro l’americana è uno stimolo perché, sapendo che per avvicinarsi bisogna superare i propri limiti, ti dà motivazioni ad allenarti maggiormente. Noi lavoreremo per essere nella lotta e giocarci le nostre carte. Poi vedremo”.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Laura Vergani