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Nuoto, Coppa del Mondo Tokyo 2018: ultimi fuochi in Giappone. Record del mondo di Xu Jiayu nei 100 dorso maschili

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Si è completata anche l’ultima giornata di gare nella sesta tappa di Coppa del Mondo in vasca corta, contesto ideale per valutare gli atleti che prenderanno parte ai Mondiali 2018 di Hangzhou (Cina), dall’11 al 16 dicembre.

Partiamo dal risultato più importante: il record del mondo dei 100 dorso del cinese Xu Jiayu. Una prestazione sensazionale per l’atleta asiatico, capace di imprimere un ritmo indiavolato alla sua azione e toccare la piastra con il fantastico tempo di 48″88, migliorando il precedente primato del russo Kliment Kolesnikov (48″99). Una gara, comunque, di altissimo profilo guardando i tempi dell’australiano Mitchell Larkin (49″54) e del giapponese Masaki Kaneko (50″48). Non ha certo sfigurato l’ungherese Katinka Hosszu nei 200 misti. La lady di ferro magiara ha siglato l’eccezionale crono di 2’04″65, uscendo ancora una volta vittoriosa dal confronto con la giapponese Yui Ohashi (2’05″29), mentre terza è stata la cinese Ye Shiwen (2’07″09).

200 stile libero maschili firmati dal campione olimpico di Rio 2016 dei 100 sl Kyle Chalmers (1’41″83). L’australiano, sfruttando la sua grande base di velocità, ha gestito la gara da subito precedendo lo statunitense Blake Pieroni (1’42″16) e il cinese Shun Wang (1’43″43). Quarta piazza per il campione del mondo dei 200 sl a Kazan 2015 James Guy (1’44″13). Sarah Sjoestroem non può sorridere in questo day-3. La scandinava si è dovuta accontentare del terzo posto (51″42) nei 100 stile libero vinti dall’olandese Ranomi Kromowidjojo (51″26), a precedere la connazionale Femke Heemskerk (51″38) e appunto la scandinava, e poi ha dovuto subire un’altra sconfitta nei 100 farfalla in cui a sorridere è stata la giapponese Rikako Ikee (55″31) davanti alla nordica (55″56) e alla cinese Zhang Yufei (56″18).

Spettacolo quello offerto dal russo Kirill Prigoda. L’atleta dell’Est si è imposto con il crono spaziale di 2’01″30 nei 200 rana, non così distante dal primato del mondo del tedesco Marco Koch, quinto in questa gara, (2’00″44). Alle sue spalle il campione d’Europa della specialità a Glasgow Anton Chupkov (2’01″57) e terza posizione per il giapponese Yasuhiro Koseki (2’02″84). Nell’ennesimo scontro della serie, la giamaicana Alia Atkinson (28″95) ha prevalso contro la russa Yuliya Efimova (29″56) nei 50 rana. Atkinson capace di fare la differenza coi particolari di partenza e virata e prendersi quel margine per difendersi nella parte nuotata dal rientro dell’avversaria. Terza posizione per l’australiana Emily Seebohm (29″99). Seebohm vincente nella sua gara, ovvero i 200 dorso, con un riferimento cronometrico di grande valore: 2’01″13 a precedere la connazionale Minna Atherton (2’02″88) e la Hosszu (2’02″89).

Non poteva mancare poi il sigillo del russo Vladimir Morozov a segno nei 50 farfalla (22″29) mentre negli 800 stile libero donne è stata la giapponese Mayuko Gotou a vincere in 8’19″74 davanti all’ungherese Boglarka Kapas (8’19″87) e all’altra nipponica Miyu Nanba (8’22″44). A completamento della giornata, eccellente prova del campione olimpico dei 400 misti Kosuke Hagino che ha ottenuto il successo in questa specialità con il crono di 4’01″93, battendo il campione d’Europa David Verraszto (4’03″29) e l’altro giapponese Ippei Watanabe (4’03″52).

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: StockphotoVideo / Shutterstock.com

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