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Olimpiadi Invernali 2026, Malagò: “Importante questo CONI come partner”; Bach: “Politica e sport siano neutrali”
“Incontrerò il sottosegretario Giorgetti il 12 novembre e se non fosse sufficiente ci rivedremo il giorno dopo e quello dopo ancora, perché venerdì 15 abbiamo in programma le riunioni di Giunta e Consiglio del CONI ed è evidente che sarebbe un bene per tutti trovare in questi incontri la soluzione che il presidente Bach auspica e intravede, per non dire vede“. Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, commenta così la questione legata alla serie di incontri che dovranno far luce sull’oggetto della riforma del Comitato Olimpico Nazionale voluta dal governo attualmente in carica.
Il numero uno dello sport italiano ha inoltre precisato: “E’ chiaro che la soluzione di questa storia ha preso il sopravvento su tutto il resto; onestamente non ne vedevo la priorità, soprattutto in questo momento“. Interpellato su possibili problemi legati a Milano-Cortina 2026, ha affermato che “Se una candidatura va a fine corsa indubbiamente è importante avere come partner il CONI che è riconosciuto nel mondo come un azionista che pesa e che viene molto ascoltato. È chiaro che se il CONI viene ridimensionato o relegato in un contesto diverso la gente poi fa le sue valutazioni“. In queste parole, si lascia intendere che qualche intoppo con la candidatura potrebbe sorgere.
La dichiarazione del Presidente del CIO Thomas Bach, che questa mattina si è recato al CONI, cui fa riferimento Malagò è la seguente: “La posizione del CIO è molto chiara: lo sport deve essere neutrale rispetto alla politica. Quando l’autonomia dello sport non è rispettata dalle forze politiche non va bene. Lo sport fa parte della società e la società fa parte della politica. Questo lo dobbiamo rispettare ma nello stesso tempo dobbiamo essere sicuri che sia anche neutrale“. Il capo dello sport mondiale ha poi manifestato fiducia in Giorgetti e Malagò, coi quali ha dialogato.
Si è espresso sull’argomento anche Juan Antonio Samaranch jr., numero due del CIO: “Il CONI è un esempio per tanti altri comitati olimpici di altre nazioni. L’Italia nel mondo dello sport ha un peso sicuramente superiore rispetto a tanti altri campi e un’importante parte di questo successo è dovuta al CONI“. Sulla riforma: “Noi ci occupiamo di tante cose ma queste sono situazioni locali fra persone molto responsabili sia al governo sia al CONI“.
federico.rossini@oasport.it
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Credit: Ciamillo