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Pallanuoto, Europa Cup 2018-2019, Sandro Campagna: “Grazie allo straordinario pubblico, sono contento della partita”

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Appena terminata la sfida di Europe Cup tra Italia e Francia, vinta in modo netto dagli azzurri, sono arrivate puntuali le prime dichiarazioni dei protagonisti.

A pochissimi istanti dalla chiusura dell’incontro, il primo a parlare è stato coach Sandro Campagna, che ha parlato a RaiSport della partita nel seguente modo: “Intanto ringrazio la gente e il pubblico che è stato straordinario, si vedeva che era contento. Abbiamo fatto i primi due tempi di grandissimo livello, grande intensità, trame di gioco, giocato con intelligenza e profondità. Veramente partita di altissimo livello. Poi siamo calati di intensità e in attacco, abbiamo subito il contropiede, sono stati loro i padroni del terzo tempo per 4-5 minuti, poi ci siamo ripresi. Per giocare a questi livelli devi lavorare moltissimo, comunque sono contento. Prima delle prossime gare ne approfitteremo per fare un collegiale con la Pro Recco e poi uno stage negli Stati uniti con tre partite. I ragazzi hanno applicato le cose che abbiamo detto in questi giorni, c’è stata grande disciplina e determinazione. Mirarchi ha giocato bene, anche Damonte, bella squadra, anche nonostante le assenze e i tanti ragazzi lasciati a casa, ma che sanno di poter essere anche loro importanti. Il futuro inizia anche da qui, stiamo allargando i giocatori di qualità, questo si riverbera sull’intero movimento, sulle società, però quando dovrò fare il ct saranno cavoli! (sorride)”

Si è espresso ai microfoni di RaiSport anche Willy Molina, oggi autore di due reti: “Diciamo che la prima rete dell’incontro è di Aicardi! Penso che siamo stati molto precisi, determinati a fare le cose giuste. Nel terzo tempo i francesi hanno spinto un po’ di più e si sono pareggiati un po’ i conti. Ci voleva questa partita, prendere anche un po’ di confidenza nei propri giocatori e anche in quelli nuovi entrati nel roster, penso sia una partita con tante cose da prendere. Da questa partita prenderemo di più il fatto che ci sono venti giocatori che possono entrare in squadra, e questo ti da un’ampiezza di opzioni. Questo ti serve per giocare con le altre squadre più forti“.

Queste, invece, le parole del coach sconfitto, Nenad Vukanic: “Mi aspettavo un’Italia così, è una grandissima squadra, abbiamo provato a fare il meglio contro di loro. Per noi questa è una festa della pallanuoto, possiamo imparare qualcosa, non posso dire che sono soddisfatto anche se abbiamo giocato al nostro livello. Per noi non è facile, abbiamo cambiato molti giocatori, non abbiamo lo stesso percorso internazionale, la stessa tradizione dell’Italia. Nel prossimo impegno contro il Montenegro, spero che potremo sognare, fare qualcosa di più rispetto al match contro l’Italia“.





federico.rossini@oasport.it

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Foto: katacarix Shutterstock.com

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