Rugby
Rugby, Test Match novembre 2018: i reparti di Italia ed Australia a confronto, alcune novità per i Wallabies
Non sarà una passeggiata, anzi, tutt’altro. Sedici scontri e nessuna vittoria: le statistiche ovviamente sono lo specchio di come Italia-Australia, secondo dei Cattolica Test Match di novembre, sarà tutto a favore, almeno sulla carta, dei Wallabies. Gli australiani arriveranno sabato a Padova con la voglia di vincere anche per riscattare la complicata trasferta di Cardiff, dove sono usciti sconfitti con il Galles settimana scorsa. Andiamo a mettere a confronto i reparti delle due squadre.
Proprio oggi i due ct Conor O’Shea e Michael Cheika hanno diramato i propri XV.
Italia
15 Jayden Hayward; 14 Tommaso Benvenuti, 13 Michele Campagnaro, 12 Tommaso Castello, 11 Mattia Bellini; 10 Tommaso Allan, 9 Tito Tebaldi; 8 Abraham Steyn, 7 Jake Polledri, 6 Sebastian Negri; 5 Dean Budd, 4 Alessandro Zanni; 3 Simone Ferrari, 2 Leonardo Ghiraldini (c), 1 Andrea Lovotti
A disposizione: 16 Luca Bigi, 17 Cherif Traorè, 18 Tiziano Pasquali, 19 Marco Fuser, 20 Johan Meyer, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Carlo Canna, 23 Luca Morisi
Australia
1. Scott Sio (53 Tests)
2. Folau Fainga’a (6 Tests)
3. Taniela Tupou (10 Tests)
4. Izack Rodda (15 Tests)
5. Adam Coleman (29 Tests)
6. Jack Dempsey (8 Tests)
7. Michael Hooper (c) (89 Tests)
8. David Pocock (76 Tests)
9. Jake Gordon*
10. Matt To’omua (40 Tests)
11. Jordan Petaia*
12. Bernard Foley (66 Tests)
13. Samu Kerevi (23 Tests)
14. Adam Ashley-Cooper (116 Tests)
15. Israel Folau (71 Tests)
A disposizione
16. Tatafu Polota-Nau (87 Tests)
17. Jermaine Ainsley (1 Test)
18. Sekope Kepu (101 Tests)
19. Rory Arnold (19 Tests)
20. Pete Samu (7 Tests)
21. Will Genia (98 Tests)
22. Kurtley Beale (82 Tests)
23. Dane Haylett-Petty (29 Tests)
Per quanto riguarda il pacchetto di mischia servirà una prestazione convincente della prima linea tricolore: con la Georgia tanta sofferenza (da sottolineare che da quel punto di vista spiccano i Lelos), ma con i Wallabies si potrebbe puntare a limitare i danni. Dove si è comportata benissimo la squadra tricolore sabato è stato in seconda e terza linea: Budd, Zanni, Polledri, Negri e Steyn hanno dato spettacolo, soprattutto in zona offensiva. Non sarà facile ripetere la performance di sette giorni fa: di fronte infatti gli azzurri avranno uomini dal calibro di Michael Hooper e David Pocock. Doppia novità nello schieramento australiano in mediana con Jake Gordon all’esordio da numero 9 e Matt To’omua che prende il posto di apertura, spostando Bernard Foley a primo centro. L’altro esordio è quello di Jordan Petaia, nel triangolo allargato con Israel Folau ed Adam Ashley-Cooper.
gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: luigi mariani livephotosport