Salto con gli sci
Salto con gli sci Coppa del Mondo Wisla 2018. Si parte sul trampolino “grandi firme”: Kamil Stoch vuole il tris. Due azzurri al via
Kamil Stoch punta al tris di vittorie sul trampolino di casa, a Wisla, dove per il secondo anno va in scena l’opening della Coppa del Mondo di salto con gli sci, classifica per la quale il campione polacco è a caccia di un altro tris di successi.
Wisla è storicamente un trampolino che regala pochissimo agli outsider. Per vincere in Polonia bisogna possedere classe e pedigree, lo dice la lista dei vincitori delle sette gare individuali che si sono disputate da quelle parti dal 2013 a oggi: Anders Bartal (2013), Andreas Wellinger (2014), Stefan Kraft (2015), Roman Koudelka (2016), Kamil Stoch (due volte nel 2017) e Junshiro Kobayashi sempre nel 2017 ma a novembre esattamente un anno fa.
E’ anche vero che il primo appuntamento con la Coppa del Mondo apre qualche spiraglio agli atleti magari meno favoriti alla vigilia, anche perchè mai come quest’anno, dopo la stagione olimpica, Wisla è una sorta di appuntamento al buio, tra chi ha allentato la presa dopo una stagione massacrante dal punto di vista fisico e psicologico come quella passata e chi ha dovuto fare i conti con problemi fisici che ne hanno limitato la preparazione. Proprio per questo la rosa dei favoriti è piuttosto ampia, anche se difficilmente si può prescindere dal tris d’assi destinato, secondo i pronostici, a giocarsi la vittoria finale in Coppa: Kamil Stoch appunto, che gareggia in casa e qui ha vinto già due volte un anno e dieci mesi fa, Richard Freitag, che ha chiuso bene una stagione sfortunata come quella passata e Robert Johansson, uomo di punta, almeno sulla carta, della forte formazione norvegese.
Impossibile non inserire tra i favoriti anche il tedesco Wellinger che ha conquistato il successo a Wisla quattro anni fa e i due padroni di casa più quotati Zyla e Kubacki che vorranno sicuramente dire la loro davanti al pubblico amico.
Al via anche due azzurri, il cui obiettivo principale è quello di superare prima le qualificazioni e poi, eventualmente, cercare di entrare fra i primi 30. Alex Insam è stato il migliore degli azzurri lo scorso anno, l’unico ad entrare in zona punti con una certa continuità ed è su di lui che si concentrano le speranze azzurre di iniziare con il piede giusto la stagione. Sebastian Colloredo, invece, vuole riscattare una stagione al di sotto delle attese. Ha l’esperienza giusta per poter imbroccare il salto giusto su un trampolino che presenta diverse difficoltà e proverà a mettere subito fuori la testa. Una qualificazione alla gara sarebbe già un risultato incoraggiante per il trentunenne azzurro.