Salto con gli sci
Salto con gli sci femminile, Coppa del Mondo 2018-2019. Maren Lundby per il bis ma Althaus e Takanashi vogliono spostare gli equilibri
Con ogni probabilità si ritrasformerà in una lotta a tre la corsa per la vittoria in Coppa del Mondo di salto femminile. Inutile girarci attorno: le più forti sono loro, la norvegese Maren Lundby, che lo scorso anno si è aggiudicata la Coppa del Mondo e il titolo olimpico, la tedesca Katharina Althaus, seconda in Coppa e argento a PyeongChang e la giapponese Sara Takanashi, terza in Coppa del Mondo e bronzo nella gara a Cinque Cerchi.
Più lineare di così non poteva essere l’andamento della scorsa stagione con i valori che sono stati rispettati perfettamente nella gara più importante e attesa. Grosse novità per la stagione in arrivo non se ne devono aspettare: le più forti sono loro. Lundby ha trovato grande continuità lo scorso anno, dimostrando su ogni trampolino di possedere le qualità giuste per dominare a lungo la specialità, però non l’attende un compito facile.
L’avversaria più agguerrita della norvegese è, sulla carta, la giapponese Sara Takanashi, vero e proprio monumento della specialità, sempre sul podio di Coppa da quando il circuito mondiale è nato e quattro volte vincitrice della Sfera di Cristallo. Storicamente Takanashi si concede al massimo una stagione lontana dal gradino più alto del podio e già in estate ha fatto vedere di avere grandi motivazioni.
Anche la 22enne tedesca Katharina Althaus ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per giocarsi la vittoria in Coppa del Mondo. Continuità, capacità di affrontare con efficacia tutte le condizioni di vento e tutte le tipologie di trampolino ne fanno una fuoriclasse autentica che ora vuole conquistare una vittoria di sostanza per dare lustro ad una carriera già splendida, a cui manca l’acuto per essere di grandissimo spessore.
Le outsider si contano sulle dita di una mano, per la vetta della classifica generale. Con l’addio temporaneo alla coppa del mondo della russa Avvakumova che ha deciso di prendersi un anno sabbatico dalle gare, gli occhi sono puntati sulla sempreverde Daniela Iraschko-Stolz, atleta dalla grande classe ed esperienza che vuole provare a impreziosire una già ottima carriera con una medaglia nei Mondiali di casa a Seefeld ma per fare questo dovrà ben figurare in Coppa del Mondo prima. Attenzione anche alla giapponese Yuki Ito, che sul podio di coppa c’è già salita e lo scorso ne è rimasta ai piedi, con un buon quarto posto.
Qualche sorpresa potrebbe arrivare dallo squadrone sloveno con Bogataj, Kriznar e Klinec che però dovranno crescere molto in continuità per essere competitive ad altissimi livelli in una competizione lunga e complicata come quella iridata.