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Sci di fondo
Sci di fondo, Coppa del Mondo sprint 2019: che battaglia tra Pellegrino e Klaebo ma gli outsider non mancano
Sarà ancora Klaebo contro Pellegrino la battaglia per la vittoria nella coppa di sprint? Tutto lascia pensare di sì anche se nell’anno post olimpico tutto viene rimesso in discussione, anche in questa stagione non mancheranno le sorprese e non sarà vita facile per i vincitori delle ultime due coppe di specialità.
Johannes Hoesflot Klaebo, pur dopo aver vinto Coppa del Mondo e ori olimpici resta prima di tutto un grande specialista delle sprint e vedremo se continuerà sulla strada fin qui intrapresa oppure cercherà di riconvertirsi alle gare distance, magari perdendo un po’ di smalto nelle sfide più brevi. Tutto lascia intendere che, per il momento, le cose resteranno come erano prima di PyeongChang.
Stesso discorso per Federico Pellegrino, che in tanti aspettano protagonista nelle gare distance ma che si esalta letteralmente nelle sprint, specialmente a tecnica libera (ma grande è stato il suo miglioramento anche a tecnica classica) dove nel 2019 difenderà il titolo iridato sulla neve di Seefeld. Klaebo la potenza, Pellegrino l’agilità e il tempismo: si gioca qui la battaglia fra i due specialisti delle sprint, destinati a lottare per la conquista della sfera di cristallo di specialità. Ma non sono gli unici pretendenti.
Il pericolo maggiore per la coppia d’assi arriva dalla russa con il medagliato di PyeongChang Alexander Bolshunov che può dire la sua (anche in chiave vittoria) soprattutto nelle sprint a tecnica classica, che potrebbero vedere fra i protagonisti assoluti anche l’altro russo Retivykh e, perché no, l’esperto Ustyugov, reduce da una stagione controversa per via dell’affaire doping che gli ha negato la partecipazione alle Olimpiadi.
Il terzo incomodo potrebbe essere il finlandese Hristomatti Hakola che lo scorso anno è stato spesso protagonista nelle gare brevi in entrambe le tecniche, oppure i francesi Lucas Chanavat, spesso in finale nelle sprint e vincitore a Lahti, e Richard Jouve.
Non solo Klaebo in Norvegia, perché tra i grandi protagonisti delle gare sprint c’è anche Emil Iversen che ha vinto lo scorso anno la sprint pre-mondiale di Seefeld, ci sono Brandsdal e Skar, mentre è atteso un ritorno tra i protagonisti degli svedesi che lo scorso anno, tranne qualche sporadica apparizione di Halfvarsson in finale, non si sono praticamente mai visti tra i primi della specialità.