Short Track

Short track, Coppa del Mondo Calgary 2018: Martina Valcepina vince la finale B dei 500 metri, buoni piazzamenti per le staffette italiane

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Terza ed ultima giornata di gare sull’Olympic Oval di Calgary (Canada), sede della prima tappa della Coppa del Mondo 2018-2019 di short track. Andiamo a raccontarvi quanto accaduto sul ghiaccio canadese, con particolare attenzione ai colori azzurri.

C’erano particolari attese per Martina Valcepina, impegnata quest’oggi nella seconda prova dei 500 metri. La 26enne nativa di Sondalo ha ottenuto il successo della finale B su questa distanza (43.642), precedendo la canadese Claudia Gagnon (43.714) e la cinese Li Jinyu (43.743). Di sicuro un po’ di rammarico c’è per non aver centrato l’atto conclusivo principale, che ha visto il successo dell’olandese Lara van Ruijven (43.070) davanti alla cinese Fan Kexin e alla canadese Alyson Charles (43.575). Eliminata invece nei quarti di finale l’altra azzurra Cynthia Mascitto, quarta nella heat vinta proprio dalla Valcepina. Sul versante maschile ancora Cina in evidenza in questa specialità grazie alla vittoria di Wu Dajing (39.915). A completare la top-3 troviamo il kazako Abzal Azhgaliyev (40.136) e l’ungherese Shaolin Sandor Liu (40.194). Eliminato il nostro Andrea Cassinelli nella prima batteria dei quarti di finale.

Venendo alla prova dei 1000 metri femminili ancora Olanda a centrare il bersaglio grosso. Suzanna Schulting (1:29.257) si è imposta davanti alla russa Sofia Prosvirnova (1:30.350) e alla francese Veronique Pierron (1:30.419). Tra gli uomini è il magiaro Shaoang Liu (1:24.818) ad aver piegato la resistenza del coreano Park Ji Won (1:24.868), costretto ad arrendersi allo sprint. Stesso destino per il cinese Ren Ziwei (1:24.883). Per quanto riguarda il Bel Paese, Tommaso Dotti e Yuri Confortola si sono fermati ai quarti di finale.

A completamento del programma, le staffette hanno riservato un terzo posto alle ragazze italiane nella finale B. Arianna Valcepina, Elena Viviani, Martina Valcepina e Nicole Botter Gomez hanno concluso con il crono di 4:10.918 alle spalle del Kazakistan (4:10.617) e del Giappone (4:10.802). Successo della Russia (4:03.925), a precedere la Corea (4:03.966) e il Canada (4:05.267) nell’atto conclusivo assoluto. Venendo alla prova maschile, record del mondo delle selezione ungherese (6:28.625) mentre la Corea (6:28.857) e l’Olanda (6:28.879) si sono dovute accontentare della seconda e terza posizione. Ottima la prova degli azzurri Cassinelli, Mattia Antonioli, Dotti e Confortola che si sono aggiudicati il duello nella finale B in 7:04.564 contro gli Stati Uniti (7:25.786).

 

 





 

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Foto: Renzo Brico

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