Basket, 10a giornata Serie A 2018-2019: Trieste travolge Avellino nel posticipo e si conferma matricola terribile del campionato

Mancava soltanto il posticipo tra Alma Trieste e Sidigas Avellino per chiudere la decima giornata della Serie A 2018-2019 di basket. Al PalaRubini la formazione di Eugenio Dalmasson raccoglie il quinto successo consecutivo tra le mura amiche superando la squadra irpina con il punteggio di 110-64. Incontro dominato dai padroni di casa sin dal primo parziale, con i giocatori triestini capaci di mettere in campo un basket di primissimo livello e di approfittare delle tante difficoltà della compagine avversaria. Sconfitta pesantissima per la squadra di Nenad Vucinic, che perde il treno di Cremona e Varese e scivola al quinto posto in classifica. Trieste sale invece a 10 punti e si conferma una matricola di assoluto valore in questo campionato.

Ottima prestazione corale degli uomini di Dalmasson: il migliore è lo statunitense Justin Knox (21 punti con 8/11 da due), seguito dal connazionale Chris Wright (19 punti). Da registrare anche la doppia cifra di Sanders (13), Fernandez (12) e Cavaliero (11). In casa Avellino si salva soltanto il senegalese Hamady Ndiaye (15 punti).

Partenza aggressiva di Trieste davanti al proprio pubblico: sei punti consecutivi di Silins, all’ultima partita con la maglia dell’Alma, valgono il primo allungo dell’incontro (9-2). Avellino si affida soprattutto alla forza sotto canestro di Ndiaye, ma la formazione di Dalmasson scappa sul +8 con una tripla di Sanders allo scadere dei 24 secondi (16-8). La Sidigas accumula cinque palle perse e Knox e Silins confezionano il +9 (21-12). Coach Vucinic prova ad interrompere il ritmo dei padroni di casa con un timeout, chiedendo soprattutto una maggiore intensità difensiva alla propria squadra. Alla ripresa di gioco però sale in cattedra Wright, che con due ottimi tiri dalla media distanza fissa il punteggio sul 33-21 dopo i primi dieci minuti di gioco.

Continua il monologo di Trieste nel secondo quarto. La difesa irpina concede troppo spazio a Cavaliero e Fernandez, che dall’arco non perdonano (39-23). Avellino non trova soluzioni in fase offensiva, mentre l’Alma gioca a meraviglia: Mosley inchioda al ferro l’assist di Cavaliero e costringe Vucinic ad un nuovo timeout (41-23). Al rientro in campo il meccanismo d’attacco dei padroni di casa si inceppa per un paio di minuti, ma la Sidigas non ne approfitta. Fernandez e Sanders riscrivono il massimo vantaggio sul +22 (49-27). Avellino è praticamente solo Ndiaye, ma il lungo senegalese non basta e all’intervallo lungo il tabellone recita 54-32 per i padroni di casa.

Nel terzo quarto continua la serata praticamente perfetta di Trieste con un nuovo protagonista indiscusso: Justin Knox. Lo statunitense trova 13 punti nella prima parte del periodo portando con una tripla i padroni di casa sul +29 (74-45). Wright e Cavaliero continuano a colpire dall’arco e quando restano dieci minuti di partita per Avellino è buio pesto: 84-52. Poco da aggiungere nell’ultimo periodo: Dalmasson concede ampio spazio alle seconde linee che si aggiungono alla festa, mentre la formazione irpina abbandona mentalmente la partita. Nel finale Trieste supera anche quota 100 facendo segnare il massimo punteggio stagionale e chiudendo sul 110-64.

ALMA TRISTE – SIDIGAS AVELLINO 110-64 (33-21; 21-11; 30-20; 26-12)

Alma Trieste: Coronica 2, Peric 4, Fernandez 12, Wright 19, Strautins 7, Silins 11, Cavaliero 11, Da Ros 2, Sanders 13, Knox 21, Mosley 4, Cittadini 4. All. Dalmasson.
Sidigas Avellino: Green 13, Young, Bianco, Nichols 8, Filloy 6, Campani, Campogrande 2, Sykes 7, Cole 8, Spizzichini 5, Ndiaye 15. All. Vucinic
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roberto.pozzi@oasport.it

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Credit: Ciamillo