Basket femminile, Eurolega 2018-2019: un’ottima Schio lotta ma non basta, contro Ekaterinburg arriva la sesta sconfitta

Serviva un’impresa a Schio per superare la formazione russa del UMMC Ekaterinburg. La squadra italiana affrontava le campionesse d’Europa in carica nella sesta giornata dell’Eurolega 2018-2019 di basket. Non è bastata una prestazione di primissimo livello, probabilmente la migliore in stagione, a Francesca Dotto e compagne per trovare la prima vittoria nella competizione. Le ragazze di Pierre Vincent si sono arrese con il punteggio finale di 68-82, dopo aver chiuso in parità un primo tempo giocato al livello delle fortissime russe.

Prova incoraggiante per Schio che può guardare con fiducia ai prossimi impegni, a cominciare dalla delicata sfida con Broni in campionato domenica. Ottima partita per una ritrovata Sandrine Gruda (13 punti) e per un’eccellente Martina Crippa (11 punti con 3/4 da tre). Ekaterinburg ha fatto valere la forza delle proprie individualità trovando rispettivamente 21 e 16 punti dalle statunitensi Brittney Griner e Kayla McBride e 15 punti della spagnola Alba Torrens.

Eccellente primo tempo per la formazione italiana. Dopo i primi quattro punti delle ospiti, Schio trova un parziale di 8-0 trascinata da un’ottima Gruda (8-4). Ekaterinburg sembra sotto tono e una tripla di Crippa vale il +6 (14-6). Quigley serve assist a ripetizione per Lavender e Gruda e le ragazze di Pierre Vincent allungano ancora (18-11). Le russe fiutano il pericolo e reagiscono immediatamente: con un otto punti consecutivi passano in vantaggio (18-21). Una penetrazione vincente di Dotto fissa il punteggio sul 20-21 al termine del primo periodo.

In avvio di secondo quarto Ekaterinburg cambia marcia: cinque punti consecutivi di Griner segnano il primo strappo della partita (22-28). Schio fatica in attacco e le russe allungano fino alla doppia cifra di vantaggio (25-36). La reazione della formazione italiana non si fa attendere: Quigley e Gruda accorciano le distanze, poi tocca a Crippa con una tripla e un canestro in penetrazione a riportare le padrone di casa a due soli punti di svantaggio (34-36). Un infuriato Miguel Mendez interrompe il gioco con il timeout, ma alla ripresa del gioco Andrè dalla lunetta ristabilisce la parità con due liberi a bersaglio (36-36). Lavender trova il canestro del vantaggio, ma McBride chiude il parziale da 13-0 e fissa il punteggio sul 38-38 all’intervallo lungo.

Nel terzo quarto la formazione russa prova a prendere in mano la partita, mentre Schio fatica a ritrovare la via del canestro come nel primo tempo. Con un parziale di 11-2 le russe trovano il massimo vantaggio sul +12 (40-52). Le padrone di casa provano a reagire con due triple di Crippa e Battisodo (46-54), ma Ekaterinburg, trascinata soprattutto da Torrens, conserva un margine di sicurezza (48-60). Due liberi di Dotto valgono il 50-60 a dieci minuti dal termine.

Nell’ultimo periodo Schio prova a rimanere in partita ma le russe non fanno sconti e con McBride manda a bersaglio il canestro del +17 (52-69). Quigley e Gruda provano a trascinare le compagne con un quattro punti consecutivi, ma Ekaterinburg conserva la doppia cifra di vantaggio (57-71). Le solite Griner e McBride arrotondano il margine tra le due squadre (61-79). Nel finale Gemelos da tre punti fissa il punteggio sul 68-82.

FAMILA SCHIO – UMMC EKATERINBURG 68-82 (20-21; 18-17; 12-22; 18-22)

Famila Schio: Fassina, Lisec 2, Crippa 11, Gruda 13, Battisodo 4, Andrè 2, Dotto 8, Lavander 10, Quigley 9, Gemelos 9. All. Vincent
UMMC Ekaterinburg: McBride 16, Beliakova 8, Torrens 15, Baric, Beglova 2, Vadersloot 8, Meesseman 6, Griner 21, Vadeeva 6. All. Mendez

roberto.pozzi@oasport.it

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Credit: Ciamillo